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Con la Circolare n. 1/Df/2017 diffusa dal MEF il 20 novembre, si è dato il via libera al diritto dei contribuenti per richiedere il rimborso della TARI pagata in eccesso sulle abitazioni cui risultino legate anche le pertinenze. Nel citato documento di prassi, il Ministero ha bocciato il modus opera

Nell’interrogazione in Commissione n. 5-10764, l’On. le L’Abbate chiedeva se la quota variabile della Tari (Tassa sui rifiuti) debba essere calcolata una sola volta anche nel caso in cui la superficie di riferimento dell’utenza domestica comprenda quella delle pertinenze dell’abitazione. La question

Per le aree destinate alla produzione di rifiuti speciali non si deve pagare la Tariffa d’igiene ambientale (TIA). È quanto stabilisce la sentenza n. 9858/16 della Corte di Cassazione. La Sezione Tributaria del Palazzaccio ha definitivamente accolto l’impugnazione di una falegnameria che si è opp

Premessa – Lo scorso martedì 26 aprile 2016 l’IFEL Fondazione Anci ha pubblicato le risposte ai quesiti posti nell’ambito del ciclo di webinar dedicato allo schema di Regolamento sulla Tari (Tassa sui rifiuti). Diversi sono gli argomenti trattati. Si va dalla possibilità di stabilire esenzioni e

Premessa – Tra le risposte ad una serie di quesiti forniti dall’IFEL Fondazione Anci in materia di Tari (Tassa sui rifiuti) e rese pubbliche sul proprio sito lo scorso 26 aprile 2016, merita certamente attenzione quella avente ad oggetto il caso del tributo dovuto sull’abitazione principale costitui

L’Agenzia delle Entrate, tramite apposito comunicato ha informato i contribuenti dell’inserimento nelle visure delle unita immobiliari, dei dati relativi alla superficie catastale; da ciò può sorgere un dubbio in merito al tipo di superficie da considerare in relazione al pagamento della Tasi; al

Con il decreto del Ministero dell'Ambiente n. 141, pubblicato nella G.U. del 23 agosto 2012, vengono modificate, integrate e semplificate le norme, sia operative che procedurali-amministrative, del D.M. n. 52/2011 sul Sistri. Nel decreto segnaliamo tra le novità più rilevanti quella che gli enti tit

Con il D.L. 83 del 22 giugno 2012, in vigore dal 26 giugno, è stato ridisegnato il quadro normativo del Sistri, in particolare il decreto che riguarda le misure urgenti per la crescita del Paese, ha “congelato” l’ormai famoso sistema di controllo telematico dei rifiuti il cui avvio che era previsto

Il Sistri ripartirà il 9 febbraio 2012, la nuova partenza dovrà essere accompagnata da una parallela semplificazione di tutta le gestione del sistema. Il 9 febbraio 2012 dunque, scatteranno tutti gli obblighi per i medi ed i grandi gestori di rifiuti. Solo dopo il 1° giugno 2012, invece, partiranno

Il Decreto Sviluppo convertito con la legge 106/2011, ha previsto un ulteriore rinvio dell’inizio del Sistri (ossia il sistema di tracciabilità elettronica dei rifiuti). Tuttavia tale proroga riguarda soltanto i piccolissimi produttori di rifiuti (cioè le imprese con massimo con 10 dipendenti) i qu