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In data 20 maggio 2015 ho acquistato, in comunione con mia moglie, un immobile nel comune di Bari. L’immobile non rappresenta la nostra abitazione principale. Come devo procedere per il versamento dell’IMU e TASI 2015.

Il 24 giugno 2015 ho ereditato (unico erede) un immobile (cat. A/2) di cui era proprietario al 100% mio padre. Il fabbricato era abitazione principale per mio padre, il quale aveva regolarmente versato l’acconto IMU e TASI in scadenza il 16 giugno 2015. Come devo comportarmi in merito al saldo 2015?

Sono un cittadino residente all’estero e sono proprietario in Italia di tre immobili. Posso considerare uno dei predetti immobili come abitazione principale ai fini del versamento IMU e TASI?

Sono un pensionato residente all’estero proprietario di un immobile in Italia. Sono tenuto a versare l’IMU e la TASI su detto immobile?

Sono separato (dal 2013) e in seguito alla separazione il giudice ha assegnato la casa coniugale a mia moglie dove lei vive e risiede con mio figlio. L’immobile è in comunione di beni. Chi versa l’IMU e la TASI su detto immobile?

Sono inquilino di un immobile in cui vivo e risiedo con la mia famiglia. Devo pagare l’IMU e la TASI su detto immobile? E se si quale aliquota occorre applicare?

Sono nudo proprietario di un’immobile concesso in usufrutto a mio figlio. Devo versare IMU e TASI per il 2015?

Sono comproprietario con mia moglie di una seconda casa. Io ho versato l’acconto IMU e TASI 2015 mentre mia moglie non lo ha versato. Sono responsabile anche io del mancato versamento da parte di mia moglie?

Quando scade il saldo IMU e TASI 2015? E come calcolare acconto e saldo?

L’IMU con ogni probabilità è incostituzionale perché colpisce un reddito virtuale, indipendentemente dalla capacità stessa del bene di produrre reddito o della possibilità concreta di metterlo a reddito. A questa conclusione è giunta la Commissione Tributaria Provinciale di Massa Carrara che,