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Con l’avvicinarsi dell’ultima fase della campagna dichiarativi relativi al periodo d’imposta 2011, è importante che siano rispettate tutte le procedure e siano effettuati tutti i controlli in riferimento alla correttezza dei contenuti, in merito alla forma e alla sostanza della dichiarazioni da tras

La trasmissione in via telematica delle dichiarazioni da parte dell’intermediario comporta alcuni adempimenti anche successivamente all’invio. L’intermediario deve infatti consegnare al contribuente, entro 30 giorni dal termine per l’invio, l’originale della dichiarazione e la ricevuta di presentazi

Le dichiarazioni presentate online si considerano tempestive se trasmesse nei termini anche se successivamente scartate, purché siano correttamente ritrasmesse entro i cinque giorni successivi alla comunicazione telematica dell'avvenuto scarto da parte dell'Agenzia. Questo significa che, in caso di

L’invio di Unico comporta una serie di formalità da porre in essere tra intermediario e contribuente. L’intermediario abilitato deve, infatti, rilasciare al contribuente, al momento del ricevimento della dichiarazione o della presa in carico della sua predisposizione, l’impegno a trasmettere in via

Con un comunicato dell’Agenzia delle Entrate, è stato reso noto che, dal secondo semestre 2011, prenderanno l’avvio nuovi e più articolati controlli in particolar modo sul rispetto degli obblighi di riservatezza cui sono tenuti gli incaricati della trasmissione telematica delle dichiarazioni dei red

In data 05 novembre 2010 ho ricevuto l'impegno da parte di alcuni soggetti d'imposta ad inviare le loro dichiarazioni Mod. 770/2010. L'impegno alla trasmissione è stato certificato dalla ricevuta rilasciatami e sottoscrittami dal soggetto d'imposta proponente; i soggetti d'imposta hanno regolarmente

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La Corte di Cassazione, con la Sentenza n. 22830 del 10 novembre 2010, ha sancito che, qualora il consulente fiscale dell'azienda commetta gravi inadempienze, lo stesso sarà tenuto al versamento in favore della sua cliente sia delle somme a titolo di importi indebitamente riscossi che di quelle a ti

Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, nella nota interpretativa del 13 ottobre 2010, ha precisato che, una società di elaborazione dati di proprietà di un dottore commercialista, che non ha quest'ultimo come unico cliente, può essere compatibile con l'esercizio dell

Per l’incompatibilità con le altre professioni rileva il “concreto esercizio”, questo è il concetto chiave che scaturisce dalle note interpretative rese disponibili dal Consiglio Nazionale dei dottori Commercialisti ed Esperti Contabili in merito alla disciplina delle incompatibilità per l’esercizio