Ricerca

Sono un contribuente che per l’anno 2015 si è adeguato alle risultanze derivanti dall’applicazione degli studi di settore. Ho quindi versato un ammontare d’IVA da adeguamento pari ad euro 4.250. Tale ammontare d’IVA concorre in qualche modo al calcolo dell’acconto dovuto a dicembre 2016? E gli inte

Nell’anno 2015 ho aperto la p. IVA e ho optato nel 2016 per il regime di IVA per cassa. Non avevo acconto per quell’anno, essendo il primo anno di attività ed ora mi trovo in difficoltà nel calcolo per il 2016.

Premessa – novità in arrivo per le partite IVA inattive di professionisti, imprenditori e società. È entrata in vigore dal giorno successivo di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (3.12.2016) della conversione in Legge del DL 193/2016, la norma secondo la quale verranno chiuse d’ufficio tutte le

Con l’avvicinarsi del 31.12 si fa sempre più pressante il dover effettuare una valutazione dei contribuenti al fine di dover decidere se essi possono permanere nel regime adottato fino al 31.12 o se devono/possono passare ad altri regimi. In questa fiscal di approfondimento si vogliono affrontare

- IL metodo storico - Il metodo previsionale - Il metodo delle operazioni effettuate - Casi particolari

Il giorno 27 dicembre scade il termine per il versamento dell’acconto IVA relativo all’ultimo mese o trimestre dell’anno 2016. Vediamo nel presente elaborato le modalità di calcolo ed i casi particolari che si possono presentare.

Premessa - Con provvedimento del 2.12.2016, n. 213221 l’Agenzia delle Entrate introduce un nuovo modello di lettera d’intenti ad uso degli esportatori abituali. Gli utilizzatori del nuovo modello – Devono usare il nuovo modello, che sostituisce quello approvato con apposito provvedimento nel 2014

DOMANDA Possiedo un piccolo negozio di rivendita al dettaglio di articoli per la scuola (cartoleria) e articoli da regalo in genere. Vorrei optare per la comunicazione telematica dei corrispettivi, ma non voglio investire denaro in un registratore di cassa c.d. “telematico” perché l’ho giusto appun

Premessa - Con la conversione in legge del DL 193/2016 si assiste all’ormai nota introduzione di molti adempimenti aggiuntivi per i contribuenti e i loro studi professionali. Stiamo parlando dell’introduzione delle comunicazioni dei dati delle fatture emesse e ricevute (per semplicità: nuovo spesom

Premessa - I contribuenti che emettono scontrini e ricevute fiscali ai sensi dell’art. 22, DPR 633/72 (ad esempio i commercianti al dettaglio), se decidono di optare per il regime premiale di cui al D.Lgs 127/2015, devono comunicarlo in via telematica all’Amministrazione Finanziaria (così vale anche