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Per correggere fatture emesse erroneamente con l'aliquota Iva del 20% al posto del 21%, da applicare per tutte le operazioni effettuate dal 17 settembre 2011 è necessario ricorrere alle note di variazione. Nella disciplina dell'Iva tali documenti sono regolati dall’art. 26 D.P.R. 26.10.1972, n. 633.

La cessione della seconda pertinenza (una prima pertinenza è già stata ceduta con aliquota al 4%) classificata come C2 relativa ad una prima casa comporta l’applicazione dell’Iva al 10% o è possibile usufruire dell’agevolazione dell’Iva al 4%?

Il Governo ha deciso di innalzare l’aliquota ordinaria dell’Iva dal 20 al 21%. Con un emendamento al testo di legge che sta per approdare al Senato è stato, infatti, previsto l’innalzamento di un punto dell’aliquota Iva ordinaria. Tale aumento non è temporaneo: secondo quanto si apprende da fonti di

Nell'ambito di una ristrutturazione edilizia, è possibile acquistare direttamente beni finiti, come caldaia e infissi, con Iva al 10% e rivolgersi a un'impresa installatrice che fatturerebbe il solo servizio di installazione, sempre con il 10% di Iva?

Nella nostra Fiscal news n. 239 del 7 giugno 2011 è stata analizzata la disciplina dell’aliquota Iva agevolata del 10% per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio di “grado superiore”: risanamento conservativo, restauro, ristrutturazione, ai sensi dell’art. 31, lett. c), d) ed e) della le

Gli interventi di recupero del patrimonio edilizio sono assoggettati all’Iva con l’aliquota agevolata del 10%. L’agevolazione si applica con regole diverse a seconda che si tratti di semplici interventi di manutenzione, oppure di interventi di maggiore importanza (secondo le definizioni della norma

Un contribuente sta effettuando dei lavori di ampliamento della propria abitazione usufruendo del c.d. “Piano casa”. L’effettuazione di tali lavori avviene con l’acquisto da parte del contribuente dei materiali necessari per la costruzione. Si chiede quale aliquota Iva si debba applicare all’acquist

La normativa IVA nel settore dell'edilizia costituisce da sempre un puzzle di non facile soluzione. Con la presente andremo ad esaminare l’aliquota Iva da applicare ai contratti di appalto per la costruzione di immobili.

Gli Osservatori Regionali, il cui scopo è quello di proporre modifiche e verificare l’adeguatezza e il funzionamento degli studi di settore a livello locale, proponendo gli aggiustamenti e i correttivi necessari, sono stati di recente oggetto di aggiornamento.

Un disabile ha acquistato nel 2008 un'autovettura usufruendo dell’agevolazione dell’Iva al 4%. Per esigenze di tipo fisico, l’autovettura non può più essere utilizzata dal disabile e, pertanto, il soggetto in questione ha intenzione di venderla senza però acquistarne un’altra. Si chiede se questo co