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La gestione dei ticket restaurant e il Registratore Telematico, insieme, costituiscono una combinazione che evidentemente non è stata presa sufficientemente in considerazione nello studio del tracciato telematico da utilizzarsi obbligatoriamente per la trasmissione dei dati dei corrispettivi giornal

Domanda Un mio cliente è esercente attività di vendita e somministrazione di alimenti e bevande. In vista dell’obbligo, dal 1° gennaio 2020, di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi per tutti i contribuenti, ha acquistato un Registratore telematico. Qualora il mio cliente, u

A partire dal 1 luglio 2019 i contribuenti di cui all’articolo 22 del D.P.R. 633/1972, ovvero i commercianti, ma anche gli artigiani che operano in locali aperti al pubblico e, più in generale, tutti quei soggetti che attualmente sono obbligati ad emettere fattura solo se questa viene espressamente

Domanda Sono titolare di un’azienda di utensili per la casa, di cristallerie e vasellame. Ad aprile 2019, in vista dell’obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi, ho acquistato un registratore telematico fruendo del credito d’imposta previsto per tali acquisti. A giugno

Domanda - Si chiede di sapere se un’agenzia assicurativa rientra tra i soggetti obbligati alla memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi e se l’eventuale opzione per la dispensa degli adempimenti di fatturazione e registrazione possa incidere in tal senso. Risposta -

Un aspetto particolarmente delicato legato ai corrispettivi elettronici, che a tutt’oggi non ha trovato una soluzione/interpretazione da parte dell’Agenzia delle Entrate, è quello legato alla trasmissione dei dati nel caso di emissione di documenti commerciali con corrispettivo non pagato, tra i qua

Domanda - Sono un esercente attività di commercio al dettaglio di abbigliamento per bambini. In vista dell’obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi, vorrei acquistare un registratore telematico per la mia attività. È possibile fruire del credito di imposta previsto per t

I corrispettivi elettronici sono partiti il 1° luglio 2019 per un buon numero di contribuenti, ovvero i soggetti che abbiano conseguito nel 2018 un volume d’affari superiore a 400mila euro, fatte salve le esclusioni individuate dal Decreto Ministeriale 10 maggio 2019. Nel confrontarsi con l’effet

I commercianti al minuto, esercenti le attività di cui all’art. 22 del D.P.R. n 633/1972, tenuti alla memorizzazione e alla trasmissione telematica dei corrispettivi entro i dodici giorni successivi all’effettuazione dell’operazione, possono fruire della c.d. moratoria delle sanzioni. In questo caso

L’obbligo di emissione della fattura elettronica, entrato in vigore dal 1° gennaio 2019 e la trasmissione telematica dei corrispettivi, in vigore dal 1° luglio scorso, hanno determinato una vera e propria svolta sull’attività di controllo del Fisco. L’attività di verifica che, in passato, era pos