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Voci trovate: 72
Quotidiano
28 dicembre 2022
Esportazioni “franco fabbrica” dopo 90 giorni: regolarizzazione e prova dell’uscita dalla UE
Le cessioni all’esportazione di cui all’art. 8, comma 1, lett. b), del D.P.R. n. 633/1972 possono beneficiare del regime di non imponibilità IVA a condizione che i beni escano dal territorio comunitario entro 90 giorni dalla consegna al cessionario non residente. In via di principio, laddove non
Quotidiano
20 dicembre 2022
Soggetti non stabiliti nella UE che assumono la qualifica di esportatore ai fini doganali
L’art. 1, punto 19, lett. a) e c), del Reg. UE n. 2446/2015 (Regolamento delegato) definisce l’esportatore come: la persona stabilita nel territorio doganale dell’Unione che, al momento dell’accettazione della dichiarazione, è titolare del contratto concluso con il destinatario nel Paese terzo
NEWS
Fisco
18 marzo 2022
Controlli sugli esportatori abituali
In base alle misure previste dalla Legge di Bilancio 2021 è stato introdotto un meccanismo automatico di blocco delle dichiarazioni d’intento nel caso di identificazione di falsi esportatori abituali, vale a dire i contribuenti che, all’esito di analisi di rischio e di controlli sostanziali, risulta
NEWS
Fisco
17 marzo 2022
Esportazioni beni con finalità umanitarie
Tra le tipologie di operazioni che beneficiano del regime di non imponibilità ai fini dell’IVA previsto per le cessioni all’esportazione, l'art. 8, comma 1, lett. b-bis), del D.P.R. n. 633/1972, richiama le cessioni con trasporto/spedizione fuori dal territorio della UE entro 180 giorni dalla conseg
Quotidiano
21 febbraio 2022
La non imponibilità IVA applicabile alle cessioni di beni già esportati doganalmente
Se i beni sono inviati al di fuori della UE senza il contestuale passaggio di proprietà è necessario individuare le ipotesi in cui è possibile applicare il regime di non imponibilità previsto per le cessioni all’esportazione quando la vendita avviene dopo che i beni non sono più presenti nel territo
Quotidiano
19 febbraio 2022
Procedure di reimportazione dei beni lavorati al di fuori della UE
Specifiche regole sono previste per il trattamento da riservare, ai fini dell’IVA, alle operazioni di reimportazione di beni inviati al di fuori del territorio dell’Unione europea per essere sottoposti a lavorazione, trasformazione o riparazione (cd. “regime di perfezionamento passivo” o “esportazio
Quotidiano
12 febbraio 2022
Profili IVA dei beni ceduti previo deposito in un Paese extra-UE
Il trattamento applicabile, ai fini dell’IVA, ai movimenti di beni a destinazione di un Paese extra-UE finalizzati alla successiva vendita, che si manifesterà dopo il prelievo della merce dal magazzino di proprietà dell’operatore logistico, deve essere esaminato distinguendo la fase dell’esportazion
NEWS
Fisco
11 febbraio 2022
Call-off stock Extra-UE
La sospensione d’imposta prevista per gli scambi intracomunitari di beni in regime di call-off stock si applica anche nell’ipotesi in cui il cliente sia extracomunitario, mentre ad un diverso regime impositivo è soggetto il call-off stock stipulato dal cliente italiano con un fornitore extracomunita
Fisco
16 maggio 2023
Beni esportati in conto lavoro e reimportazione dei beni lavorati
L’esportazione di beni in conto lavoro senza il passaggio di proprietà esige che in dogana sia presentata una “lista valorizzata” o il documento di trasporto. La reimportazione dei beni lavorati è soggetta a IVA in dogana anche sul valore della lavorazione, con la previsione di appositi rimedi per e
Quotidiano
2 maggio 2023
Regime IVA della cessione di beni di provenienza extracomunitaria a favore del cliente UE
In caso di immissione in libera pratica di beni di provenienza extracomunitaria ceduti dall’impresa italiana a favore di un cliente stabilito o identificato ai fini IVA in altro Stato UE, con trasporto/spedizione a cura dell’impresa italiana, occorre individuare il soggetto al quale compete lo sdoga
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