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L’agenzia di viaggi che abbia ricevuto fatture per prestazioni di servizi per le quali sussiste l’obbligo di auto-fatturazione, è tenuta all’assolvimento del suddetto obbligo, ferma restando l’applicazione del regime speciale ai fini della determinazione della base imponibile dell’IVA sulle operazio

Nel caso in cui l'autofattura sia stata emessa tardivamente, o non sia stata emessa, si può realizzare anche un tardivo versamento. La circostanza che, nonostante il ritardo, non si sia realizzato, proprio per le caratteristiche delle modalità di assolvimento dell'imposta, un omesso versamento non i

L’irregolare applicazione dell’IVA con il sistema del reverse charge o con il regime ordinario è appositamente sanzionata, per cui si rende necessario individuare, in via preliminare, anche quando l’operazione è posta in essere con una controparte non residente, chi sia il debitore dell’imposta.

L’applicazione del meccanismo del reverse charge comporta che il destinatario della cessione o prestazione territorialmente rilevante, se soggetto passivo IVA, sia obbligato all’assolvimento dell’imposta in luogo del cedente o prestatore. In determinati casi, il cessionario o committente è obbligat

Per le operazioni territorialmente rilevanti in Italia poste in essere da fornitori esteri è il cliente italiano, soggetto passivo IVA, che deve assolvere la relativa IVA mediante il sistema del reverse charge, ma con modalità diverse a seconda che il fornitore sia stabilito in un altro Paese UE o i

Quando il cliente è un soggetto passivo non stabilito in Italia, gli obblighi di fatturazione dipendono dal luogo di effettuazione della cessione di beni o della prestazione di servizi. Se, per le operazioni territorialmente rilevanti in Italia, la fattura deve essere emessa dal fornitore nazionale,

Il meccanismo dell’inversione contabile, attesa la natura antifrode, costituisce la regola prioritaria, prevalendo sul regime di non imponibilità previsto per gli esportatori abituali e anche sul regime dello “split payment” applicabile agli enti della Pubblica amministrazione che acquistano in qual

Le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate nel territorio dello Stato da soggetti non residenti nei confronti di soggetti passivi stabiliti in Italia, sono adempiuti dai cessionari o committenti a norma dell’articolo 17, secondo comma, del D.P.R 633/1972. L’imposta relativa alle pred

Una società italiana esercente l’attività di commercio all’ingrosso di beni e attrezzature elettroniche per l’informatica, deve cedere un tablet PC ad una Snc che lo utilizza quale bene strumentale. Come si deve trattare dal punto di vista IVA tale operazione?

Domanda - Un ente non commerciale, facente parte della Pubblica amministrazione, riceve una prestazione di servizi “generica” da un fornitore non residente identificato ai fini IVA in Italia. La fattura deve essere emessa in regime di reverse charge o di split payment? Risposta - L’art. 17-ter