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La disciplina generale - Com’è noto, in linea generale, l’art. 17, c. 6, del DPR 633/72 disciplina il cosiddetto “reverse charge” interno, ovvero le fattispecie (diverse da quelle comunitarie) in cui l’imposta è assolta non dal cedente/prestatore ma dal cessionario/committente. In particolare le fat

Le cessioni di rottami, comprese quelle relative agli anzidetti beni che siano stati ripuliti, selezionati, tagliati, compattati, lingottati o sottoposti ad altri trattamenti per facilitarne l’utilizzazione, il trasporto e lo stoccaggio senza modificarne la natura, sono soggette a IVA con il meccani

Domanda - Si chiede se la procedura di regolarizzazione prevista per gli acquisti intracomunitari di beni debba essere effettuata anche in caso di regolarizzazione degli acquisti di beni e servizi presso un soggetto UE, territorialmente rilevanti in Italia. Risposta - L’art. 17, comma 2, del d.P

Le cessioni di rottami, comprese quelle relative agli anzidetti beni che siano stati ripuliti, selezionati, tagliati, compattati, lingottati o sottoposti ad altri trattamenti per facilitarne l’utilizzazione, il trasporto e lo stoccaggio senza modificarne la natura, sono soggette a IVA con il meccani

Domanda - Una società che intende importare prodotti elettronici dalla Cina per la successiva vendita chiede se l’IVA debba essere applicata con il meccanismo del reverse charge, tenuto conto che, per le corrispondenti cessioni, la normativa italiana prevede che l’imposta debba essere assolta con ta

L’inversione contabile è una diversa modalità di assolvimento dell’imposta avente finalità anti frode. Per tale ragione il Legislatore ne ha previsto l’obbligo di applicazione al verificarsi di determinate condizioni. Tuttavia, in alcuni casi, l’inversione contabile risponde più semplicemente ad esi

Domanda - Una società intende cedere rottami presenti in Italia a un rottamatore spagnolo con successivo trasporto in Spagna. Si chiede se la cessione sia “interna”, con obbligo di applicazione dell’IVA da parte del cessionario spagnolo previamente identificato ai fini IVA in Italia o se l’operaz

Con la Legge di Stabilità per il 2015 è stato introdotto il “nuovo reverse charge in edilizia”. La nuova disposizione normativa prevede l’applicazione del reverse charge a norma del nuovo art. 17 comma 6 lettera a)-ter del DPR 633/1972, per le prestazioni di servizi di: pulizia; demolizione;

Per chi opera nel settore edile è molto probabile imbattersi in prestazioni che rientrano nell’obbligo di emettere un documento in reverse charge, con le conseguenti difficoltà operative che ne conseguono. Lo scopo del presente contributo è quello di delineare in modo specifico le casistiche di appl

Domanda - Una società ha affidato ad un’impresa di costruzioni la realizzazione di un opificio industriale previa demolizione di quello preesistente. Si tratta di un unico contratto di appalto che prevede le descritte attività. Dal computo metrico si evince il corrispettivo previsto per l’attività