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L’IVA si applica sulle cessioni di beni e sulle prestazioni di servizi effettuate nell’esercizio dell’impresa, nonché sulle importazioni da chiunque effettuate, con l’aliquota ordinaria del 22%; tuttavia, per determinate operazioni si applicano le aliquote agevolate del 4%, del 5% e del 10%, ai sens

Con la Risposta ad interpello n. 508 del 12 ottobre 2022, l’Agenzia inquadra l’attività di mining ai fini Iva e delle imposte sul reddito. L’istanza è presentata dalla società ALFA che intende svolgere l'attività di mining elettronico e chiede di conoscere il corretto trattamento ai fini Iva e de

Il pro rata di detrazione è la modalità di esercizio della detrazione dell’IVA in caso di svolgimento sia di attività imponibili, sia di attività esenti, basata sulla detrazione in proporzione alle attività che danno luogo all’effettuazione di operazioni imponibili Con la risposta all’interpello n.

Come regola generale, l’art. 36, comma 1, del D.P.R. n. 633/1972 stabilisce che, per i soggetti che esercitano più attività, l’imposta si applica unitariamente e cumulativamente per tutte le attività, con riferimento al volume d’affari complessivo. L’eccezione è rappresentata dalla separazione de

Con la Risposta ad Interpello n. 507 del 12 ottobre 2022, l’Agenzia si pronuncia in tema di utility token e Iva. La società ALFA opera nel campo della protezione del diritto d'autore mediante notarizzazione di opere musicali in blockchain. Alfa intende emettere un utility token attraverso un'o

Nel caso in cui il cliente abbia eliminato il rischio di perdita erariale riversando l’IVA detratta, il fornitore non è tenuto a corrisponderla all’Erario per poi chiederla a rimborso, in quanto l’esigenza, tutelata dal principio di neutralità, di escludere che il fornitore resti inciso dall’imposta

La recente sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea resa nella causa C-397/21 del 13 ottobre 2022 potrebbe mettere in dubbio la legittimità dell’orientamento espresso da una parte della Corte di Cassazione in merito alle modalità di recupero, da parte del cliente, dell’IVA indebitamente

L’applicazione del meccanismo del reverse charge cd. “esterno”, di cui all’art. 17, comma 2, del D.P.R. n. 633/1972, non trova applicazione nel caso in cui le cessioni di beni o le prestazioni di servizi, territorialmente rilevanti in Italia, siano effettuate da un soggetto passivo non residente dot

Per quanto concerne il settore agricolo, le norme specifiche in materia di imposta sul valore aggiunto sono contenute negli articoli 34 e 34-bis, del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633. Tenendo però presente che, per tutti gli adempimenti, il produttore agricolo è soggetto alla disciplina generale,

Gli effetti discendenti dall’erroneo addebito dell’IVA per un’operazione non territorialmente rilevante sono stati recentemente esaminati dalla giurisprudenza, sia comunitaria che italiana. La Corte di giustizia, nella sentenza resa nella causa C-397/21 del 13 ottobre 2022, in merito al rapporto