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La conservazione delle fatture tramite il sevizio gratuito messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate vale solo per le operazioni B2B e B2C o anche per quelle nei confronti della PA?

Le fatture transitate tramite il sistema di Interscambio, possono essere conservate in formati diversi da quello XML?

Nel caso di fatture esenti, escluse o fuori campo di applicazione dell’IVA, come deve essere applicato il bollo sulle fatture elettroniche?

Se un fornitore, dal 2019, non invierà la fattura in modo elettronico, il contribuente, perderà il diritto alla detrazione IVA?

Nel caso in cui non si riesca ad effettuare la sostituzione delle fatture eventualmente scartate dal sistema di interscambio, come si può procedere alla regolarizzazione?

Dal 1° gennaio, scatta l’obbligo di fatturazione elettronica, ma nel caso in cui, le fatture siano emesse in formato diverso da quello elettronico, cosa succede?

Come deve essere predisposta la fattura Elettronica?

Nel caso in cui, la fatturazione avviene nei primi giorni del mese successivo all’effettiva prestazione del servizio, pertanto, viene emessa una fattura differita, cambia qualcosa con la fatturazione elettronica?

Nel momento in cui le merci partono dal magazzino del venditore non sono accompagnate da nessun documento, in tale ipotesi, occorre emettere un documento di trasporto ed entro la mezzanotte del giorno di spedizione emettere la fattura elettronica?

La data della fattura viene inserita dal fornitore al momento della predisposizione della stessa. Tale data, potrebbe essere diversa da quella di emissione. In tale caso, il cliente come determina la data effettiva di ricezione? E il diritto alla detrazione?