Ricerca

L’inclusione del volume d’affari 2013 (Modello IVA 2014) delle operazioni extraterritoriali ai sensi dell’art. 21, co. 6 – bis, D.P.R. 633/1972 risulta ininfluente nella verifica dello status di esportatore abituale. In particolare, la verifica dello status di esportatore abituale andrà effettuata r

Dopo che le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, con la sentenza n. 11533/2018, hanno risolto in conflitto interpretativo in merito alla detraibilità dell’IVA relativa a beni di proprietà altrui, è ormai pacifico che il diritto alla detrazione dell’IVA è ammesso per i lavori di ristrutturazione

Domanda - Una società tedesca, identificata direttamente ai fini IVA in Italia, vende un semilavorato ad un cliente italiano consegnato dal terzista incaricato della società tedesca dopo l’effettuazione di una lavorazione. Si chiede se sia corretto che la cessione del bene sia fatturata dalla posi

La Corte di Cassazione a Sezioni Unite con la sentenza n. 13162 del 14/05/2024 si è pronunciata sulla possibilità di ammettere il rimborso dell’IVA relativa alla effettuazione di lavori di ristrutturazione di fabbricati ed impianti su un terreno che il contribuente deteneva in virtù di un contr

Tra le tipologie di operazioni che beneficiano del regime di non imponibilità ai fini dell’IVA previsto per le cessioni all’esportazione, l'art. 8, comma 1, lett. b), del D.P.R. n. 633/1972, richiama le cessioni con trasporto/spedizione fuori dal territorio della UE entro 90 giorni dalla consegna, a

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta all’interpello n. 107/2023, ha fornito chiarimenti in merito alla detraibilità dell’IVA relativa al servizio di messa a disposizione delle autovetture reso, a titolo oneroso, dalla capogruppo a favore delle società controllate. Come regola generale, la det

La Corte di cassazione (Sez. V civ.), con l’ordinanza n. 11409/2023, ha affermato che l'istanza di rimborso del credito IVA, che, in presenza di disguidi tecnici della trasmissione telematica, non è visibile da parte dell'Amministrazione finanziaria, non è idonea alla formazione del silenzio-rifiuto

L’Agenzia delle Entrate, tramite la Risposta n. 469 del 23 settembre 2022, ritorna sul tema del perimetro di applicazione del regime di esenzione ai fini IVA delle attività di formazione, previsto dal n. 20 c. 1 dell’art. 10 del D.P.R. 633/72, nella particolare ipotesi in cui un soggetto agisca come

L’Amministrazione Finanziaria ha chiarito che la sosta dei beni presso vettori o spedizionieri ai fini del loro raggruppamento o smistamento per la prosecuzione del trasporto verso il destinatario non fa venire meno la validità del documento di trasporto regolarmente emesso dal mittente, a condizion

L’istituto di cui all’art. 30-ter del D.P.R. n. 633/1972 si applica quando sussistono condizioni oggettive che non consentono di avvalersi della procedura di variazione in diminuzione. Non è, quindi, possibile avvalersi della procedura di rimborso per ovviare alla scadenza del termine di decadenza