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Il lavoratore che durante il permesso per l’assistenza del familiare portatore di handicap ha svolto, per suo conto, alcune commissioni fuori dall’abitazione non può essere licenziato. Infatti, l’assistenza prevista dalla Legge 104 del 1992, alla quale sono funzionali i permessi retribuiti del lavor

Il lavoratore dipendente può essere licenziato per condotte extra-lavorative anteriori all’assunzione, sempre che si tratti di comportamenti appresi dal datore dopo la conclusione del contratto e non compatibili con il grado di affidamento richiesto dalle mansioni assegnate al dipendente e dal ruolo

Nel caso di prolungate violazioni dell’orario di lavoro, si configura la giusta causa di licenziamento quando, nell'ambito del procedimento disciplinare, il lavoratore incolpato riconosce la sostanziale sussistenza del fatto e manifesta l’indisponibilità anche per il futuro ad assicurare una presenz

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 89 del 4 gennaio 2019, ha stabilito che, in ipotesi di licenziamento collettivo per cessazione attività, la violazione del termine per le comunicazioni previste dalla legge, determina l’illegittimità del licenziamento e la sanzione del pagamento dell’indenn

La Corte di Cassazione ha affermato che «in caso di licenziamento per giustificato motivo oggettivo, il lavoratore ha l'onere di dimostrare il fatto costitutivo dell'esistenza del rapporto di lavoro a tempo indeterminato così risolto, nonché di allegare l'illegittimo rifiuto del datore di continuare

Secondo la Corte di Cassazione, integra giusta causa di licenziamento la condotta del dipendente che durante l’assenza per malattia svolge, presso la Pizzeria di cui è socio, attività non compatibili con l’infermità riportata e, comunque, idonee a ritardare la guarigione.

La materia del licenziamento per motivi disciplinare costituisce da sempre una delle fattispecie più complesse, delicate e foriere di contenzioso nell’ambito dei rapporti di lavoro subordinato. Lo Statuto dei lavoratori, la contrattazione collettiva e la giurisprudenza hanno nel tempo delineato alcu

Dall’Ordinanza n. 31750/2018 della Sezione Lavoro della Corte di Cassazione emerge che costituisce giusta causa di licenziamento di un Direttore di Banca la ripetuta violazione da parte del medesimo di regole tecnico-operative nella concessione di affidamenti ai correntisti con ostacolo anche alla f

Una recente sentenza della Corte di Cassazione ha stabilito che il licenziamento intimato al dipendente per un ammanco del fondo cassa è illegittimo, se il datore di lavoro non prova, con un affidabile grado di certezza, che il fatto non è ascrivibile a una mera negligenza, bensì a una condotta volo

La sentenza penale di condanna per i maltrattamenti in famiglia non giustifica il licenziamento del ferroviere, ove il reato sia maturato nell’ambito della separazione personale dei coniugi e non abbia influito sullo svolgimento della prestazione lavorativa, né danneggiato l’immagine dell’azienda, v