Ricerca
Voci trovate: 286
Lavoro
8 febbraio 2024
L’alterco verbale può non bastare per il licenziamento
In tema di licenziamento disciplinare, nel caso in cui il fatto contestato al lavoratore, pur sussistente nella sua materialità, risulti privo di illiceità, offensività o antigiuridicità, trova applicazione la tutela reintegratoria cosiddetta attenuata prevista ex art. 3 comma 2 D.lgs. n. 23 del 201
Quotidiano
8 febbraio 2024
Ticket di licenziamento: importi per il 2024
Come di consueto, con il messaggio 7 febbraio 2023, n. 531, l’Inps ha comunicato gli importi di riferimento per il calcolo del cosiddetto ticket di licenziamento. Come noto, infatti, ai sensi dell’art. 2, commi da 31 a 35, della legge n. 92/2012, nei casi di interruzione di un rapporto di lavoro
Quotidiano
3 febbraio 2024
Licenziamenti collettivi post JOBS ACT: promossi con riserva
La disciplina dei licenziamenti collettivi innovata dal Jobs Act è legittima: lo ha stabilito la Corte costituzionale con la sentenza n. 7 del 2024, dichiarando “non fondate” le questioni di legittimità costituzionali sollevate pur sottolineando che la materia è da “rivedere in termini complessivi”.
Lavoro
1 febbraio 2024
Licenziamento per g.m.o.: controllo del Giudice sulla ragione addotta dal Datore
In caso di soppressione di un unico posto di lavoro, ai fini del controllo sul giustificato motivo oggettivo, la ragione organizzativa e/o produttiva collegata a una politica di riduzione dei costi dev'essere valutata nella sua concreta esistenza ed entità, onde accertare l'effettività della scelta
Lavoro
16 maggio 2024
Licenziamento per condanne penali del dipendente
La Corte di cassazione ha affermato che le condotte costituenti reato, sebbene realizzate prima dell'instaurarsi del rapporto di lavoro, possono integrare giusta causa di licenziamento, anche a prescindere da un'apposita previsione contrattuale, purché siano state giudicate con sentenza di condanna
Quotidiano
16 maggio 2024
Conciliazione fallita. Ok al licenziamento contenuto nel verbale
In tema di licenziamento per giustificato motivo oggettivo, la prevista forma scritta può dirsi soddisfatta in presenza del verbale soscritto da entrambe le parti che dà atto del fallimento del tentativo di conciliazione e della volontà interruttiva del rapporto. È quanto emerge dalla lettura del
Informa+
6 maggio 2024
Licenziamento della badante: una guida dall’Assindatcolf
Con una guida pubblicata sul proprio portale internet, l’Assindatcolf ha fornito importanti indicazioni per le ipotesi in cui diventi necessario procedere al licenziamento di un lavoratore/lavoratrice domestico/a. Non è raro, infatti, che per mancanza di fiducia, cambiamento delle condizioni economi
L’Esperto
22 aprile 2024
Naspi e contratto a chiamata
Domanda - Un lavoratore titolare di contratto intermittente a tempo indeterminato viene licenziato. Ha diritto alla Naspi? Risposta - Al fine di rispondere correttamente al quesito è necessario fare alcune premesse. Il contratto a chiamata, o intermittente, o job on call, è un contratto, a te
Lavoro
11 aprile 2024
Licenziamento disciplinare: tempestività della contestazione
Di recente la Corte di cassazione, in tema di licenziamenti per motivi disciplinari, ha affermato che il ritardo nella contestazione può costituire un vizio del procedimento disciplinare solo ove sia tale da determinare un ostacolo effettivo alla difesa del lavoratore, tenendo anche conto che la pon
Quotidiano
30 luglio 2022
Tutela licenziamento illegittimo nelle piccole imprese: la Corte chiede con urgenza un intervento legislativo
Con sentenza n. 183/2022, depositata il 22 luglio scorso, la Corte costituzionale, pur dichiarando inammissibili le censure del Tribunale di Roma sull’indennità prevista dal cosiddetto Jobs Act per i licenziamenti illegittimi nelle piccole imprese, ha rivolto al legislatore un monito ad intervenire
Voci trovate: 286