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In generale, il regime dei minimi cessa dall'anno successivo a quello in cui vengono a mancare le condizioni dell'art. 1, c. 96 L.244/2007, ovvero se si realizza uno degli eventi indicati nell'art. 1, c. 99 (per esempio, quando il contribuente acquisisce partecipazioni in società di persone, in Srl

Un contribuente minimo nell’anno 2012 ha superato il limite di 30.000 di ricavi ma non i 45.000 € e conseguentemente dal 2013 esce dal regime. Si chiede se per l’anno 2012 il contribuente sia tenuto agli adempimenti Iva previsti dal regime ordinario.

I contribuenti che ne abbiano i requisiti ai sensi dell’art. 1 co. 6 L. 24 dicembre 2007, n. 244 (così come modificato dall’art. 27 del D.L. 98/2011 convertito dalla Legge n. 111/2011) e che abbiano optato per il regime dei minimi, dovranno seguire, anche in tema di deducibilità dei costi, le rispet

La determinazione dell’acconto delle imposte dirette dovuto il prossimo 30.11.2009 dai contribuenti minimi segue delle regole caratteristiche. In particolare, le regole per la determinazione dell’acconto variano a seconda del fatto che il contribuente ha aderito al regime dei minimi a partire dal 20

Il reddito dei contribuenti che hanno aderito al regime dei "minimi" dal 1° gennaio 2008 trova spazio nel modello Unico 2009-Persone fisiche, dove è stato inserito un apposito quadro ad essi interamente dedicato, denominato appunto CM (contribuenti minimi).

Un'analisi della scelta, per il 2009, che i contribuenti che, avendone i requisiti, si trovano nel nuovo regime dei minimi possono effettuare: applicare automaticamente il regime speciale dei minimi, oppure optare per il regime ordinario.

La riduzione di 20 punti percentuali dell’acconto Irpef decisa dal Consiglio dei Ministri lo scorso 12 novembre vale anche per le persone fisiche esercenti attività d’impresa, arte o professione, che hanno optato per l’applicazione del “regime dei minimi” previsto dalla legge 244/2007 (Finanziaria 2