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La Legge di Bilancio del 2023 è intervenuta modificando il limite per fruire del regime forfettario introdotto dall’art. 1 della L. n. 190/2014. Per poter applicare il forfait è necessario non aver superato il limite di ricavi o di compensi di 85.000 euro. Il precedente limite era pari a 65.000 euro

I contribuenti che determinano il reddito secondo il regime forfettario di cui all’art. 1 della L. n. 190/2014 traggono ancor più vantaggi nella fase di avvio dell’attività. In tale ipotesi l’imposta sostitutiva è dovuta nella misura ridotta del 5 per cento, anziché del 15 per cento. Tuttavia, nel

Domanda - Quali possono essere le conseguenze per l’azienda che riceve le fatture in regime forfettario da un ex dipendente, prima che siano decorsi due anni dalla fine del rapporto di lavoro? L’ex datore di lavoro deve accertarsi se il regime adottato dal fornitore (ex dipendente) poteva essere ado

Tra le ipotesi di ricalcolo obbligatorio degli acconti, è presente la deduzione forfettaria prevista in favore degli esercenti impianti di distribuzione di carburante. Per tali imprese, a decorre dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2011, l’articolo 34 della legge 12

Può accadere che un contribuente si ritrovi, in un determinato anno di imposta, a compilare sia il quadro LM quale titolare di reddito in regime forfettario, che il quadro RH in qualità di socio di società di persone, mantenendo di fatto la medesima iscrizione INPS. Occorre in tal caso comprendere c

Domanda - Un soggetto che svolge attività prevalente la professione di ingegnere e, contestualmente, un'attività agricola in regime di esonero. Questo ha tutti i requisiti, relativi all'attività professionale, per accedere al regime forfettario. Bene. Subentrando come forfettario, ci sono ripercussi

Domanda – Siamo a chiedere se il nuovo obbligo di comunicazione trimestrale delle fatture e delle liquidazioni periodiche IVA introdotto dal DL n. 193/2016 ed in vigore dal 2017, riguarderà anche i soggetti che operano in regime di vantaggio ed in regime forfettario. Risposta – Ai sensi di quanto

Domanda – Opero in regime forfettario dal 2015 (quando ho iniziato l’attività), e mi sta sorgendo un dubbio in merito ad uno dei requisiti richiesti per potervi accedere e permanere, ossia il limite di beni strumentali di 20.000 alla chiusura dell’esercizio. Poiché ho effettuato quest’anno acquisto

Premessa – I commi 54 e 57 della Legge di Stabilità 2015, che ha introdotto nel nostro ordinamento fiscale il regime “forfettario”, dettano rispettivamente i requisiti necessari per potervi accedere e permanere e le clausole di esclusione. Con riferimento a queste ultime, dal tenore letterale del

Un contribuente con partita IVA agisce nel regime forfettario ed ora vorrebbe affiancarvi altra attività contraddistinta però da un differente codice ATECO. Si chiede di sapere se anche per quest’ultima deve scegliere il forfettario, oppure può tranquillamente gestirla in regime di contabilità sempl