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L’Esperto
14 dicembre 2018
Regime di vantaggio: l'avvio dell'attività coincide con la data della prima fattura
Domanda – Un contribuente ha aperto la partita iva il 31/12/2014 adottando il regime di vantaggio ed ha emesso la prima fattura nel 2015. Si chiede di sapere se i 5 anni di durata del regime decorrono dalla data della prima fattura emessa e quindi finiranno nel 2019 oppure decorrono dal 2014 e quind
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Quotidiano
8 ottobre 2018
Regime di vantaggio: il 2019 l’ultimo anno
Con analogie e differenze rispetto al regime forfettario, il 2019, per alcuni contribuenti, rappresenta l’ultimo anno d’imposta in cui è possibile operare nel regime di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità. Dal 2020, tali soggetti, se ne hanno i requisiti transitano “in a
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Quotidiano
21 novembre 2018
Forfettario: possibile il passaggio dal regime di vantaggio
Il regime di vantaggio era diventato opzionale e, quindi, vincolante per almeno un triennio, solo per coloro che avevano iniziato l’attività nel 2015 ed avevano deciso di avvalersene. È quanto emerge dalla Risposta n. 72/2018 pubblicata ieri dall’Agenzia delle Entrate in merito ad un quesito posto d
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L’Esperto
26 settembre 2018
Locazioni brevi: ritenuta del 21% anche per l'intermediario che opera in regime di vantaggio
Domanda – Un contribuente agisce in regime di vantaggio e svolge attività di intermediazione nell’ambito delle c.d. locazioni brevi. La normativa al riguardo prevede che il compenso incassato dall’intermediario per conto del locatore è soggetto a ritenuta d’acconto del 21%, che lo stesso intermediar
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L’Esperto
1 dicembre 2017
Regime di vantaggio: la plusvalenza per la cessione dell’auto
Domanda – Un contribuente che agisce in regime di vantaggio, ha acquistato nel 2014 (anno in cui ha iniziato l’attività) un auto (per 10.000 euro + IVA) deducendone il costo nella misura del 50%. Nel 2017 è uscito dal regime, entrando in quello ordinario, ed ha venduto (in questo stesso anno) tale a
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L’Esperto
20 febbraio 2017
Il nuovo spesometro per gli ex minimi
Domanda – Per un contribuente che agisce in regime di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità (con attività avviata nel 2015) sussiste l’obbligo di assolvere al nuovo Spesometro trimestrale (per il 2017 semestrale), ossia all’invio dei dati delle fatture emesse e ricevute co
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Quotidiano
6 febbraio 2017
La durata del regime di vantaggio: vale l'effettivo inizio dell'attività
Premessa – Il 2015 fu l’anno del debutto nel nostro ordinamento fiscale del nuovo regime forfettario (aliquota 15%) che avrebbe dovuto, sin da subito, sostituire il regime di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità, ossia c.d. vecchi minimi (aliquota 5%). Tuttavia, il legisl
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L’Esperto
17 ottobre 2016
Regime vantaggio e CU/2017: solo per fatture pagate
Un contribuente (avvocato) ha iniziato l’attività nel 2015 ed avendone i requisiti ha scelto il regime di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità e non, invece, il forfettario. Nel 2016 ha ricevuto delle fatture da altri professionisti in regime ordinario IVA e che quindi
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L’Esperto
23 settembre 2016
Spese di ristrutturazione e regime di vantaggio
Nel 2015 ho aperto partita IVA adottando il regime di vantaggio per l’imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità. Dovrei, ora, sostenere delle spese di ristrutturazione dell’immobile in cui vivo, e non ho altri redditi al di fuori di quelli derivanti dall’esercizio della mia attività (la qua
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