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Nelle ipotesi in cui i contribuenti fuoriescano istantaneamente dal regime di cui alla Legge 190/2014 è necessario che essi prestino attenzione a quanto previsto dalla legge per chi non si trova ad applicare l’imposta sostitutiva dell’IRPEF, attuando alcune accortezze già in precedenza rispetto all’

Domanda - Un contribuente ha aperto partita IVA a febbraio 2020, ditta individuale, come artigiano edile (muratore), adottando per il medesimo anno il regime forfettario (legge 190/2014). Nel 2021 ha adottato il regime "semplificato" (volume di affari dell'anno circa 40.000 euro). A febbraio 2022 ha

Domanda - Professionista in regime forfettario, incassa nell’anno 2023 compensi per euro 90.000,00. Alla luce di quanto disposto dalla Legge di Bilancio 2023, la fuoriuscita dal regime per il professionista è immediata? Si chiede, inoltre, se dovrà procedere al versamento dell’IVA sulle fatture emes

Dopo aver chiarito la sorte dei contribuenti forfettari che fuoriescono istantaneamente da tale regime per superamento della soglia di 100.000 di proventi, si può porre un’ulteriore riflessione di carattere “strategico” sull’opportunità di superare tale limite, in considerazione di quanto residua in

Domanda - Un mio cliente professionista non applica il regime forfettario in quanto supera il reddito per l’applicazione dell’imposta sostituiva, vorrei sapere quali sono le condizioni per l’applicazione della flat tax. Risposta - La legge n. 197/2022 all’articolo 1, commi da 55 a 57, ha previsto

Con il Provvedimento n.37351/2023 l’Agenzia delle Entrate ha determinato nel 37,07% la riduzione forfetaria del cambio di cui all’articolo 188-bis, commi 1 e 2, del TUIR da applicare ai redditi, diversi da quelli di impresa, delle persone fisiche iscritte nei registri anagrafici del comune di Campio

L’Agenzia delle Entrate, tramite la Risposta n. 190 del 06 febbraio 2023, torna a pronunciarsi sul tema dell’agevolazione per il c.d. “regime degli impatriati” introdotta dall’art. 16 del d.lgs. n. 147/2015. In particolare, il quesito viene posto da un soggetto italiano che riferisce di aver tras

Gli enti associativi, fin quando non entrerà integralmente in vigore la riforma del Terzo settore, potranno ancora continuare a fruire del regime forfettario di cui alla L. n. 398/1991. Ciò anche laddove, nelle more del via libera della UE, avessero perfezionato l’iscrizione nel RUNTS. Per il moment

A seguito dei più recenti chiarimenti intervenuti nel corso degli incontri dell’Agenzia delle Entrate con la stampa specializzata, acquisisce via via maggiore certezza la tesi per cui, in caso di cessazione istantanea del regime forfettario, il contribuente interessato debba applicare l’IRPEF ordina

Domanda – L’imposta di bollo addebitata in fattura da un soggetto forfettario, va considerata come ricavo? Inoltre, se quest’ultimo è obbligato ad emettere fattura elettronica, quale codice deve utilizzare per l’imposta di bollo? Risposta - In merito al quesito posto, si vuole ricordare che l’Ag