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Come visto nella nostra Fiscal Speciale dichiarazioni n. 39 del 04/06/2010 i soggetti che hanno iniziato o cessato l’attività nel corso del 2009 sono esclusi dagli studi di settore. La causa di esclusione in esame non trova applicazione: a) in caso di cessazione e inizio dell’attività da parte del

Per i contribuenti soggetti agli studi di settore che esercitano l'attività d'impresa mediante l'utilizzo di due o più punti di produzione o vendita (multipunto), ovvero che esercitano due o più attività d'impresa (multiattività), a partire dall'anno d'imposta 2007, l'applicazione degli studi di set

Come da noi anticipato nella Fiscal Flash n. 66 del 21.04.2010 l’Agenzia delle Entrate sta inviando ai contribuenti 109.000 lettere dove si comunicano le anomalie riscontrate dall’Amministrazione finanziaria nella compilazione degli studi di settore. Nella Circolare n. 30 del 04 giugno l’Agenzia del

Continuiamo l’analisi delle cause di esclusione dagli studi di settore iniziato con la nostra Fiscal speciale dichiarazioni n. 37 del 04/06/2010 affrontando in questa sede l’esclusione dagli studi di settore in caso di inizio/cessazione dell’attività.

In presenza di una causa di esclusione dagli studi di settore o dai parametri va indicato nella casella 2 del rigo RE1/RF1/RG1 del mod. UNICO il relativo codice (da 1 a 12). Di seguito illustreremo i diversi codici e le relative fattispecie mentre nelle Fiscal speciale dichiarazioni che seguiranno s

L'anno di gravidanza per le professioniste non sarà considerato ai fini degli accertamenti fiscali derivanti dal mancato rispetto dei valori che sono richiesti dagli studi di settore. Questo quanto sarà specificato da una prossima circolare ministeriale.

Il 13 marzo sono stati pubblicati sul sito dell’Agenzia delle Entrate le bozze delle istruzioni dei 69 studi settore che dovranno essere revisionati nel 2010. Da queste bozze emergono le prime novità presenti nella modulistica degli studi di settore del 2010 relativa al perido d’imposta 2009.

Gli studi di settore non devono essere vissuti come un automatismo, nel senso che risultare «non congrui» non significa essere sottoposti automaticamente a controllo né tantomeno ad accertamento. Tuttavia essi hanno avuto ed avranno un fortissimo impatto psicologico, che sembra oramai difficile da s

Via libera alle nuove tipologie di correttivi per adeguare gli studi di settore alla situazione dicrisi economica registrata nel 2009, trasversale a tutti gli ambiti, dal commercio ai servizi, dalle professioni al manifatturiero. Nel corso della riunione del 31 marzo, i membri della Commissione degl

La Ctp di Bari, con la sentenza n. 33/02/10 dello scorso 3 marzo, ha dichiarato illegittimo l'accertamento fondato sugli studi di settore nei confronti di un contribuente che, in dichiarazione, si era adeguato al ricavo minimo previsto da Gerico.