Ricerca

Domanda - Il decreto fiscale di recente approvazione ha previsto, anche per l’utilizzo in compensazione dei crediti relative alle imposte sui redditi, la preventiva presentazione della dichiarazione nella quale sono riportati; a tal proposito, si chiede di sapere se il blocco alle compensazioni rigu

L’articolo 3 del DL n.124/2019, al fine di rafforzare e ampliare gli strumenti attualmente a disposizione per il contrasto delle indebite compensazioni di crediti, effettuate tramite modello F24 ai fini del pagamento di tributi e contributi, prevede l’obbligo di presentare il modello F24 esclusivame

Tra le disposizioni contenute nel D.L. fiscale collegato alla Manovra (D. L. 26 ottobre 2019 n. 124) che maggiormente hanno fatto discutere, vi è la revisione delle modalità e dei tempi di presentazione dei modelli F24 che presentano crediti in compensazione, oltre che la previsione che laddove un F

Domanda - In caso di credito per locazioni non abitative ceduto nel 2020 e accettato nello stesso anno, come potrà essere utilizzato il credito? Risposta - Il tax credit locazioni, istituito dall’articolo 28 del DL Rilancio n.34/2020, poi riproposto con alcune modifiche dal DL Ristori ed ulterior

L’istituto della compensazione consente di sommare algebricamente i crediti e i debiti che si formano nei confronti dei diversi enti impositori (Stato, Regioni, INPS, INAIL); il risultato che ne deriva è rappresentato o da un saldo a debito o da un credito. Negli anni, il Legislatore, nel tentativo

Per poter effettuare compensazioni “orizzontali” del credito IVA annuale, ai sensi dell’art. 10, D.L. 78/2009, conv. con mod. dalla L. 102/2009, per importi superiori a € 15.000 annui, è necessario attendere il mese successivo a quello di presentazione della Dichiarazione ed, inoltre, è necessario i

Un contribuente al 1° gennaio 2013, riporta un credito IVA 2011, da dichiarazione IVA 2012 (con apposizione del visto di conformità) pari a 20.000 euro. Il residuo credito IVA 2011 al 1° gennaio 2013 è pari a 16.000 €. Inoltre il credito IVA 2012 totale è di 40.000. Si chiede come può avvenire la co

A partire dal 16 gennaio è possibile procedere con la compensazione dei crediti maturati nel periodo d’imposta precedente. Oltre alle specifiche limitazioni in vigore per il singolo credito Iva, è necessario considerare anche i vincoli generali in presenza di ruoli scaduti per oltre 1.500 euro. Per

L’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 113 del 31.12.2012 è intervenuta ancora una volta sul trattamento fiscale dei compensi agli amministratori. In tale occasione l’Agenzia ha precisato che i compensi ai liquidatori e agli amministratori sono ordinariamente deducibili nell'anno del pagament

L’articolo 31, comma 1 del D.L. n. 78/2010 dispone che “A decorrere dal 1° gennaio 2011, la compensazione dei crediti di cui all'articolo 17, comma 1, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, relativi alle imposte erariali, è vietata fino a concorrenza dell'importo dei debiti, di ammontare sup