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L’Agenzia delle Entrate con una nota del 4 marzo detta delle indicazioni alle strutture territoriali per rendere ancora più stringente l’attività di controllo, di recupero delle somme e di irrogazione delle sanzioni relative a compensazioni con crediti non spettanti. L’attenzione si rivolge alla pos

Studi professionali, ritenute mobili dal'1° gennaio 2010. Via libera alla possibilità che il credito relativo alle ritenute residuali subite nell'anno 2009, e ritrasferite in capo all'ente da parte degli associati, sia utilizzato in compensazione già a partire dall'1/1/2010. Ciò a condizione che l'a

Uno dei vantaggi più significativi conseguenti alla procedura di compensazione dei crediti Irpef degli associati ed i debiti tributari dell’associazione di cui gli stessi fanno parte (cfr Circ n. 56/E del 2009) riguarda i profili di tipo finanziario. Gli associati (o i soci di società) potranno mone

La circolare n. 56/E del 2009, che ha previsto per la prima volta la possibilità di compensare il credito Irpef risultante dalla dichiarazione del singolo associato per effetto delle ritenute subite con gli eventuali debiti d’imposta Iva, contributi, etc) dell’associazione professionale, pone dei li

L’Agenzia delle entrate ha interpretato in chiave evolutiva l’articolo 22 del TUIR secondo cui le ritenute operate sui redditi delle società ed associazioni indicate dall’art. 5 si scomputano dalle imposte dovute dai soci, associati o partecipanti in relazione alla quota di partecipazione. La circol

Per ottenere l’abilitazione al rilascio del visto di conformità il professionista deve presentare una specifica istanza da inviare per raccomandata A/R alla Direzione Regionale delle Entrate competente. All’istanza dovrà essere allegata: 1) una dichiarazione sostitutiva di atto notorio che contiene

A partire dal primo gennaio 2010 compensare il credito Iva per importi superiori ad euro 10.000,00 implicherà: 1) la presentazione anticipata ed autonoma della dichiarazione Iva; 2) la necessità di disporre di una dichiarazione Iva “certificata” attestante la sussistenza del credito Iva nell’ipotes

L'articolo 10 del D.L. 78/2009 (convertito con la Legge 102 del 03/08/2009) ha introdotto nuove modalità operative cui dovranno attenersi i contribuenti che effettueranno compensazioni di crediti IVA per importi superiori a 10.000,00 euro annui tramite il modello F24, che avranno effetto dal 1° genn

Contestualmente all'intervento normativo che ha limitato la possibilità di compensare i crediti Iva, subordinando l'operazione alla preventiva presentazione della dichiarazione annuale, il legislatore ha elevato le sanzioni irrogabili nel caso in cui il contribuente effettui le compensazioni utiliz

Per effetto dell’art. 10 del D.L. n. 78/2009 che ha introdotto alcune rilevanti novità in materia di compensazione dei crediti Iva, sorgono non poche difficoltà per gli operatori del settore. In questo primo articolo inizieremo ad affrontare alcuni casi operativi sui quali l’Agenzia delle Entrate no