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Domanda – Un imprenditore individuale iscritto (dal 2016) alla CCIAA ha eseguito il versamento del diritto annuale 2018. Solo ora si è accorto di aver indicato nel modello F24 una sigla della provincia errata. In pratica è stata indicata una provincia diversa da quella della CCIAA competente. Si ch

Domanda – Non può parlarsi di compensazione verticale nel caso in cui vengano compensate con il credito IRPEF anche le addizionali? In tal caso, sempre per i titolari di partita IVA, sarà necessario presentare il modello attraverso i canali dell’Agenzia delle Entrate? Risposta – Con la Risoluzion

Domanda – Un contribuente deve procedere al versamento del saldo IRPEF 2017 (1.200 euro) con modello F24. Questi eseguirà il versamento nel periodo che va dal 3 luglio 2018 al 20 agosto 2018. Quindi, dovrà versare applicando la maggiorazione dello 0,40%. Per il versamento utilizzerà in compensazione

Domanda – Un contribuente (titolare di partita IVA) ha versato il primo acconto IRPEF 2018 (per euro 700,00) utilizzando in compensazione il credito del Saldo IRPEF 2017 (per euro 500). Questi ha eseguito il versamento con Modello F24 presentandolo tramite il servizio di home banking della sua banca

Premessa – Con la conversione in Legge del Decreto fiscale n. 193/2016 (del 22 ottobre 2016) cambiano le regole da seguire in merito all’obbligo di versamento del modello F24 per i soggetti privati (senza partita IVA). Fino ad oggi, per i predetti soggetti era previsto l’obbligo di F24 telematico

Il contribuente (direttamente se abilitato ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate o tramite intermediario abilitato) può corregge anche attraverso il canale CIVIS dell’Amministrazione finanziaria, il proprio modello F24 relativo ai versamenti dei tributi gestiti dall’Agenzia delle Entrate

Premessa – Tra i vari servizi disponibili nel canale Civis del sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate, particolare attenzione merita la possibilità di correggere errori commessi nel Modello F24 utilizzato per il versamento (telematico) dei tributi gestiti dalla stessa Agenzia delle Entrate.

Con la Risoluzione n. 141 del 17.11.2017 pubblicata sul sito istituzionale e avente per oggetto “Istituzione causale contributo (EBFW) per la riscossione, tramite modello F24, dei contributi da destinare al finanziamento dell’Ente Bilaterale Nazionale Socio-Sanitario-Assistenziale-Educativo “EBINWEL

Dal 1 gennaio 2017 occorre prestare attenzione (in particolar modo per i sostituti d’imposta) al corretto codice tributo da utilizzare per il versamento delle ritenute e delle altre somme trattenute. Sono, infatti stati soppressi e/o accorpati alcuni dei codici esistenti. La presente fiscal, dunque

Premessa – Con il comma 898 delle Legge n. 208/2015 (Legge di Stabilità 2016), il legislatore ha modificato il comma 1 art. 49 D.Lgs. n. 231/2007 (normativa antiriciclaggio) innalzando da 1.000 euro a 3.000 euro il limite alla circolazione del contante. Ci sono però dei casi in cui il limite di 1.0