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La legge n. 58/2019, di conversione del Decreto Crescita, ha introdotto, con l’articolo 4-decies, l’articolo 13-bis, nel D.lgs. n. 472/97, introducendo una importante novità all’interno del ravvedimento operoso. La nuova norma Nello specifico, il comma 1 del summenzionato articolo reca una norma

Come ogni anno, i contribuenti sono stati chiamati a versare gli acconti delle imposte per l’anno in corso, ossia per il 2018, che saranno poi conguagliati nell’anno successivo, a credito o a debito, con la presentazione del modello Redditi 2019. In proposito, si ricorda che il sistema tributario it

Domanda – Un contribuente ha un saldo IRPEF 2017 a debito di 2.000 euro come da Modello Redditi PF/2018. In qualità di suo consulente, gli avevo predisposto il modello F24 per il versamento al 20 agosto che lui stesso avrebbe provveduto a versare. Ho, quindi, applicato ai 2.000 euro la maggiorazione

Per oltre venti milioni di contribuenti, si è chiuso lunedì 20 agosto uno dei giorni dell’anno con più scadenze fiscali. Tra adempimenti e versamenti, i contribuenti hanno dovuto fare fronte a più di 200 scadenze concentrate nello stesso giorno. Per chi non ha versato le imposte dovute, è tempo di “

Scade oggi il termine di versamento del secondo o unico acconto delle imposte, da domani occorre fare i conti con gli eventuali omessi/insufficienti versamenti. Ai sensi del comma 1 art. 13 D. Lgs. 471/1997 “Chi non esegue, in tutto o in parte, alle prescritte scadenze, i versamenti in acconto, i

Premessa – Ieri, 22 agosto, erano in scadenza molteplici versamenti delle imposte (da quelle sul reddito per i contribuenti beneficiari della proroga disposta dal DCPM del 15 giugno 2016, alle liquidazioni IVA trimestrali, dalle rate di saldo 2015 e I° acconto 2016 delle imposte sul reddito per chi

Premessa – Come si sa, con riferimento alle imposte dirette dal Modello Unico, (IRPEF, IRES, ecc) ed alle imposte sostitutive (regime forfettario, cedolare secca, ecc.)il termine ordinario per il versamento del saldo 2015 e dell’eventuale I° acconto 2016 era il 16 giugno 2016, con possibilità di ese

Premessa – Il tasso di interesse legale annuo per il 2017 è dimezzato rispetto a quello del 2016. Si passa dunque, dallo 0,2% del 2016 allo 0,1% dal 1° gennaio 2017. Ciò è frutto di quanto stabilito dal Decreto del MEF del 7 dicembre 2016, pubblicato in Gazzetta Ufficiale 14 dicembre 2016, n. 291

Domanda – Con riferimento ai contributi previdenziali (anno 2016) dovuti sul minimale per gli iscritti alla gestione IVS artigiani e commercianti, ho provveduto a versare con ritardo la rata di novembre. In particolare, invece, di versarla il 16 novembre, l’ho versata il 10 dicembre. Ho tuttavia ver

Recentemente l’Accademia Romana di Ragioneria, con nota operativa n. 13/2016 è intervenuta sul “nuovo” ravvedimento operoso di cui all’articolo 13 del D.lgs. n. 472/97, chiarendone le modalità operative e le tempistiche. La legge di Stabilità per il 2015 L’Accademia, precisa che, la legge n. 190