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Il prossimo 30 novembre i contribuenti che presentano il modello PF 2023, nonché coloro che, ricorrendone l’obbligo, omettono di farlo, sono potenzialmente soggetti al versamento del secondo, ovvero dell’unico, acconto dovuto per il periodo di imposta 2023. Per i soggetti minimi ed i forfettari i

Con il decreto-legge 18 ottobre 2023 numero 145, pubblicato in Gazzetta Ufficiale 244 del 18 ottobre 2023, articolo 4, è stata introdotta la possibilità di versare la seconda rata di acconto dovuto in base alla dichiarazione dei redditi entro il 16 gennaio 2024, o in cinque rate da partire da tale d

L’articolo 4 del D.L. n. 145 del 18/10/2023, recante “misure urgenti in materia economica e fiscale, in favore degli enti territoriali, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili”, ha disposto il rinvio del versamento della seconda rata di acconto delle imposte dirette per il solo periodo d'im

Il differimento del secondo acconto delle imposte emergenti dai modelli redditi 2023, e l’eventuale dilazione, riguarda, come noto, le «persone fisiche titolari di partita IVA» a condizione che nel periodo d’imposta precedente non abbiano dichiarato ricavi o compensi per oltre 170.000 euro. Con r

La flat tax incrementale rappresenta la principale novità in vista della determinazione dell’IRPEF dovuta per l’anno 2023. La misura sortirà i suoi effetti in sede di modello Redditi 2024, anno di imposta 2023, ma della stessa è opportuno tener conto sin d’ora, in vista di una eventuale revisione al

Entro il prossimo 2 dicembre i sostituti d’imposta devono effettuare la trattenuta relativa al secondo acconto IRPEF e/o cedolare secca sulla base delle indicazioni riportate nel modello 730/4. La ritenuta deve essere operata sulle retribuzioni del mese di novembre (o di dicembre, con l'applicazione

L’articolo 58 del decreto legge n. 124 del 26 ottobre 2019, ha modificato i criteri di determinazione degli acconti Irpef, Ires ed Irap. Le nuove regole si applicano a partite dal periodo di imposta durante il quale il citato decreto – legge è entrato in vigore. I contribuenti potranno così ridet

Nella versione definitiva del decreto legge n.124/2019, pubblicato in G.U. Serie generale 252 del 26 ottobre scorso, collegato alla Manovra economica 2020, con una misura apparentemente favorevole per i contribuenti, prevede la riduzione, o più correttamente la rimodulazione, della seconda rata degl

L’art. 27 del tanto atteso D.L. Rilancio ha confermato alla fine l’esclusione dal pagamento della rata relativa al saldo IRAP per il 2019 (qualora dovuto) e al primo acconto IRAP 2020, fatto salvo il rispetto di determinate condizioni che verranno dettagliate nel seguito. Alla luce di ciò e degli

Rimodulazione degli acconti anche per i forfettari; Ravvedimento 1° acconto al 40%; Ravvedimento dell’acconto da versare in unica rata Il modello Redditi 2019 tardivo L’integrativa entro/oltre i 90 gg