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In caso di omesso versamento del saldo IMU 2014, il contribuente, considerando che è già scaduto il termine per l’effettuazione del cosiddetto “ravvedimento sprint”, come può sanare la violazione anche alla luce delle nuove regole sul ravvedimento?

Un contribuente che ha omesso l’invio del modello Unico 2014 (anno 2013) e non ha nemmeno provveduto all’invio della tardiva entro il 29.12.2014, può oggi sanare la violazione con le nuove regole sul ravvedimento operoso?

La nuova disciplina del ravvedimento indica due diverse soglie temporali per la regolarizzazione, una correlata alla violazione (es. a un anno dalla commissione delle violazione), l’altra in funzione della presentazione della dichiarazione (es. entro la scadenza per la presentazione della dichiarazi

Nel caso in cui io volessi ricorrere al ravvedimento operoso per la definizione di alcune violazioni già contestate dagli uffici, devo regolarizzare distintamente anche le violazioni prodromiche (es. omessa fatturazione) e quelle conseguenziali (omesso versamento, infedele dichiarazione)?

Intendo regolarizzare delle violazioni contestate con PVC ricorrendo al nuovo ravvedimento operoso. Non comprendo tuttavia come io possa evidenziare le contestazioni per le quali io presto acquiescenza rispetto a quelle che, invece, intendo contestare.

Ho ricevuto un avviso di recupero di crediti di imposta. Questo specifico atto mi preclude il ravvedimento o no?

Abbiamo ricevuto un avviso bonario a fronte di un omesso versamento IVA per l’annualità 2012. La stessa annualità è stata interessata da un errore, in conseguenza del quale alcuni elementi attivi non sono stati indicati in dichiarazione. Possiamo oggi presentare dichiarazione integrativa e versare c

Alla data di entrata in vigore del 1° gennaio 2015 risultano già contestate al contribuente delle violazioni tributarie ed è già stato emesso PVC. Tuttavia, ancora non è stato notificato l’avviso di accertamento. Posso beneficiare delle novità introdotte in tema di ravvedimento dalla Legge di Stabil

Per tutto l’anno 2015 saranno in vigore le nuove norme in tema di ravvedimento, ma sarà altresì possibile ricorrere agli istituti deflattivi del contenzioso che presto spariranno dal nostro ordinamento, tra i quali si ricorda l’adesione ai PVC. Su quali basi è opportuno effettuare una scelta di con

Alcune forme di ravvedimento sono esclusivamente riservate ai tributi amministrati dall’Agenzia delle Entrate. Con specifico riferimento all’IRAP, deve ritenersi che sia un tributo locale o che sia un tributo amministrato dall’Agenzia delle Entrate?