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L’Esperto
10 aprile 2017

Modello F24 a saldo zero: ravvedimento frazionato

Domanda – Un contribuente (titolare di partita IVA) doveva versare (entro il 6 luglio 2016) il proprio saldo IRPEF 2015 (da Modello Unico/2016) di euro 400. Lo stesso contribuente aveva un credito da saldo IVA 2015 (Modello IVA/2016) pari anch’esso a 400 euro che aveva chiesto di utilizzare in compe
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L’Esperto
3 aprile 2017

Ravvedimento F24 a saldo 0: compensabile anche la sanzione

Domanda – Un contribuente (titolare di partita IVA), aveva (da Modello Unico/2016) un saldo IRPEF 2015 a credito di 400 euro (codice tributo 4001) e doveva versare un saldo addizionale regionale all’IRPEF 2015 (regione Campania) di 300 euro (codice tributo 3801). Questi aveva deciso di compensare il
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Quotidiano
30 marzo 2017

Istituite nuove causali INPS e aboliti 2 codici tributo

Premessa – Con la risoluzione n°40/E di ieri l’Agenzia delle Entrate istituisce le causali per la riscossione della “contribuzione alla Cassa Unica del credito – Pensionati aderenti di cui al D.M. 45/2007” e quelle per la riscossione della contribuzione accertata a seguito di “Note di Rettifica” sul
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Quotidiano
23 marzo 2017

Voucher: soppressa la causale contributo “LACC”

A seguito dell’abrogazione della disciplina che regola l’istituto dei buoni lavoro (arti. 1 del D.L. n. 25/2017), l’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione 37/E di ieri ha di conseguenza soppresso la causale contributo “LACC – Lavoro occasionale accessorio”, utilizzata nel modello “F24 Versamenti c
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Quotidiano
21 marzo 2017

Ravvedimento F24 a saldo zero: i chiarimenti delle Entrate

Premessa – A seguito di una consulenza giuridica presentata da un’associazione istante, con il documento di prassi emanato ieri (Risoluzione n. 36/E/2017) l’Agenzia delle Entrate ha fornito precisazione in merito alla corretta sanzione dovuta in caso di omessa presentazione di un Modello F24 a saldo
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Quotidiano
11 marzo 2017

Cedolare secca: il versamento della sanzione per comunicazione tardiva

Premessa - Il D.L. 193/2016 al fine di creare un contesto normativo di favore per il contribuente che aveva optato in precedenza per il regime della cedolare secca ma si dimentica di comunicare la proroga della locazione, ammette il riconoscimento dell’applicazione della tassazione agevolata in pres
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Quotidiano
20 novembre 2015

Codice tributo per investimenti in beni strumentali

Premessa – Con la risoluzione n. 96 di ieri 19 novembre, l’Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo per l’utilizzo del credito d’imposta, mediante F24, dell’incentivo fiscale previsto dal “decreto competitività” a favore dei titolari di reddito d’impresa. Ambito soggettivo - Benefici
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Quotidiano
20 novembre 2015

La causale per gli enti bilaterali

Premessa – L’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 94 di ieri 19 novembre ha istituito una casuale per i finanziamenti ad enti bilaterali che deve essere riportata nell’apposito campo del modello F24 per consentire il pagamento dei contributi e il loro reindirizzamento verso la cassa a cui so
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Fisco
18 novembre 2015

Cedolare secca. II o unico acconto

Il 30 novembre 2015 scade il termine per il versamento del II° o unico acconto della cedolare secca. La cedolare si sostanzia in un regime di tassazione cui è possibile optare per i contratti di locazione “uso abitativo". Si concretizza nel versamento di un’imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle re
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L’Esperto
17 novembre 2015

Il secondo acconto. Acconto Irap per le imprese agricole

Un’impresa agricola che ha superato i limiti previsti per il regime di esonero deve versare l’acconto Irap?
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