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Intendo versare il secondo acconto con il metodo previsionale. Tuttavia, nel modello Unico ho indicato, nel rigo RN62, l’acconto determinato con il metodo storico. Devo rettificare il modello Unico? Il dato indicato mi costringe a versare l’acconto con il metodo storico?

Vorrei versare l’acconto Irpef con il metodo previsionale, mentre l’acconto Irap vorrei versarlo con il metodo storico, in quanto ho difficoltà a stimare correttamente l’importo dovuto per l’anno 2015. L’utilizzo del metodo previsionale per l’acconto Irpef mi costringe ad utilizzare tale metodo anc

Un contribuente, nel corso dell’anno 2014, ha percepito dei canoni di locazione, decidendo di assoggettarli a cedolare secca. Dal 31.12.2014 il contratto si è risolto, e ne è stato stipulato uno nuovo, per il quale però, si è optato per la tassazione ordinaria. Nel caso in cui il contribuente vole

• Il versamento del secondo acconto delle imposte

Entro il prossimo 30 novembre sarà necessario procedere al versamento del secondo acconto delle imposte di Unico, e nell’espletare tale adempimento si dovrà tener conto della costate evoluzione normativa, che incide sul calcolo delle imposte per il 2015, e ciò riguarda le persone fisiche non esercen

Entro il prossimo 30 novembre sarà necessario procedere al versamento del secondo acconto delle imposte di Unico, ovvero, più precisamente, delle imposte sui redditi, della cedolare secca, dell’imposta sostitutiva contribuenti minimi, dell’Ivie e Ivafe, delle eventuali maggiorazioni Ires (es. societ

Premessa – Dovranno essere utilizzate, attraverso il modello F24, per il versamento dei contributi associativi dovuti dagli iscritti ai consigli provinciali degli Ordini di Lodi e di Bolzano biglietto da visita Risoluzioni - L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 93/E del 4 novembre 2015

Il 30 novembre scade il secondo acconto di Unico 2015. Anche quest’anno contribuenti e i loro consulenti saranno alle prese con i conteggi necessari al fine di determinare correttamente quanto dovuto. Com’è ormai noto il calcolo dell’acconto dovuto per Irpef, Ires, Ivie ed Ivafe, cedolare secca

Premessa – Sono sempre più numerosi i proprietari che optano per il regime della cedolare secca riguardo gli immobili concessi in locazione per uso abitativo. Si ricorda, che il regime fiscale della cedolare secca si concretizza, per il proprietario, nel versamento di un’imposta sostituiva di Ir

Con la risoluzione 90/E del 20.10.2015, l’Amministrazione Finanziaria, al fine di consentire il versamento, con le modalità di cui all’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, delle somme dovute a seguito delle comunicazioni inviate ai sensi dell’articolo 36-bis del D.P.R. n. 600/1