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L’Agenzia delle Entrate, con il Provvedimento n. 195385/2018, pubblicato il 28 agosto 2018, ha individuato i criteri di rischio per selezionare, in via automatizzata, i Modelli F24 da sottoporre alla verifica delle strutture territorialmente competenti dell’Amministrazione Finanziaria, definendo la

Domanda – Un contribuente ha un saldo IRPEF 2017 a debito di 2.000 euro come da Modello Redditi PF/2018. In qualità di suo consulente, gli avevo predisposto il modello F24 per il versamento al 20 agosto che lui stesso avrebbe provveduto a versare. Ho, quindi, applicato ai 2.000 euro la maggiorazione

Domanda – Un contribuente (titolare di partita IVA) ha eseguito in data 20 agosto 2018 il versamento del saldo IRPEF 2017 per un importo di 1.400 euro utilizzando in compensazione il credito IVA (saldo IVA 2017) di pari importo. Questi ha, dunque, presentato al versamento il Modello F24 con saldo ze

L’Agenzia delle entrate potrà sospendere le compensazioni dei crediti fiscali “a rischio”. La previsione è contenuta nella legge di Bilancio 2018, ma mancavano le disposizioni di attuazione. Ora, con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate, sono stati definiti i criteri che determinan

Tra le novità introdotte con la manovra 2018 i lettori certamente ricorderanno l'introduzione della previsione del "modello F24 sospeso", ovvero la possibilità concessa all'amministrazione finanziaria di non accogliere immediatamente a scadenza un modello di versamento che presenti crediti in compen

Per l’agenzia delle Entrate, i contribuenti titolari di partita Iva, che hanno scelto di pagare le somme dovute dei Redditi 2018, per l’anno 2017, in un massimo di 5 rate, pagando due rate lo stesso 20 agosto, dovranno applicare gli interessi fissi dello 0,33 per cento mensile sulla terza rata in sc

Per oltre venti milioni di contribuenti, si è chiuso lunedì 20 agosto uno dei giorni dell’anno con più scadenze fiscali. Tra adempimenti e versamenti, i contribuenti hanno dovuto fare fronte a più di 200 scadenze concentrate nello stesso giorno. Per chi non ha versato le imposte dovute, è tempo di “

Per i titolari di partita Iva, con una soluzione, tardiva e confusionaria, dell’ultima ora, è stato finalmente risolto il problema della doppia rata in scadenza il 20 agosto 2018. Purtroppo, la soluzione è arrivata fuori tempo massimo, a sei giorni dalla scadenza, quando cioè quasi tutti i contribue

L’assurda vicenda della rideterminazione delle rate delle imposte relative ai Redditi dei titolari di partita IVA e IRAP (ai sensi degli articoli 20 del DLgs. 241/97 e 17 comma 2 del DPR 435/2001), annunciato con comunicato stampa il 14 agosto (!) non è altro che l’ennesima dimostrazione di un’ammin

Domanda – Un imprenditore individuale iscritto (dal 2016) alla CCIAA ha eseguito il versamento del diritto annuale 2018. Solo ora si è accorto di aver indicato nel modello F24 una sigla della provincia errata. In pratica è stata indicata una provincia diversa da quella della CCIAA competente. Si ch