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L’avvocato che si è autodifeso, in caso di vittoria, ha diritto al riconoscimento dell’onorario. È questo, in estrema sintesi, il principio che si ricava dalla lettura della breve ordinanza n. 26688/2023 della Corte di cassazione (Sez. II civ.), depositata il 18 settembre. Il caso - La Seconda Se

Le controversie riguardanti il contributo dovuto per l’iscrizione all'Ordine professionale sono di competenza del Giudice tributario. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 16340/2019 della Corte di Cassazione a Sezioni Unite. Il Collegio esteso del Palazzaccio è stato chiamato a dirimere

Sono giunte in redazione diverse segnalazioni dai giovani avvocati di tutta Italia, in quanto pare che la Cassa Forense abbia interpretato, in maniera del tutto restrittiva, il requisito reddituale per accedere al Fondo di Ultima Istanza, escludendo in tal modo tutti gli iscritti del 2019 e del 2020

La Cassa Forense, con un comunicato emanato ieri, ha informato gli iscritti riguardo le misure di natura straordinaria adottate sia sotto il profilo degli adempimenti previdenziali sia per quanto riguarda ulteriori interventi di natura assistenziale e di sostegno alla professione. Adempimenti pre

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 318 del 10 gennaio 2020, nell’accogliere il ricorso dell’INPS nei confronti di un professionista svolgente l’attività di avvocato, ha sostanzialmente affermato che se lo stesso avvocato esercita senza iscrizione alla Cassa forense paga i contributi alla ges

Con Provvedimento Prot. n. 118737/2020 emanato nella giornata di ieri, l’Agenzia delle Entrate ha incluso nel novero dei soggetti abilitati alla trasmissione telematica anche le associazioni e le società tra avvocati costituite, rispettivamente, ai sensi degli articoli 4 e 4-bis della L. 247/2012.

Il Consiglio Nazionale Forense già il 28 febbraio 2020, con un primo protocollo, ha definito le Linee guida condivise tra il Ministero della Giustizia e il Consiglio Nazionale Forense per contribuire al corretto funzionamento degli uffici giudiziari in relazione all’emergenza epidemiologica da COVID

Il Fisco può ricalcolare in aumento i ricavi dello Studio legale sulla scorta del numero delle cause patrocinate e chiuse con sentenza, e in questo caso la mancata percezione del relativo compenso professionale può essere dimostrata, ad esempio, documentando l’esistenza di diffide ad adempiere o ric

In materia tributaria, l’attività di assistenza stragiudiziale prestata dal legale con riguardo a una domanda di rimborso va remunerata tenendo conto del valore dell’imposta oggetto dell’istanza anche qualora il cliente abbia ottenuto meno di quanto preteso. È quanto si evince dalla lettura dell’

La Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense non può applicare all’iscritto la sanzione amministrativa prevista per l’omessa comunicazione dei redditi professionali, in difetto della preventiva contestazione dell’illecito all’interessato. È questo il chiarimento fornito dalla sentenza n.