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Domanda - Sono una libera professionista; al fine di comunicare l’importo delle mie spettanze ai clienti emetto il preavviso di parcella con l’indicazione che “il presente documento non rappresenta fattura rilevante ai fini documento dell’imposta sul valore aggiunto. La fattura sarà emessa al moment

In caso di condotte omissive del professionista, la prova del danno, richiesta ai fini dell’accoglimento della domanda di risarcimento del cliente, va valutata secondo criteri probabilistici. È quanto emerge dalla sentenza n. 25112/17 della Terza Sezione Civile della Corte di cassazione, in tema di

I membri del Collegio sindacale devono risarcire la società, dichiarata fallita, per aver consentito agli amministratori di agire indisturbati rispetto alla stipulazione di contratti di vendita che hanno depauperato il patrimonio sociale. È quanto emerge dalla lettura della Sentenza n. 19743/2018

Con la Circolare n. 16 del 23 luglio 2018 recante “Trattamento dei crediti tributari e contributivi - Articolo 182-ter del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, come modificato dall’articolo 1, comma 81, della Legge 11 dicembre 2016, n. 232”, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in materia

L’ordinanza della Cassazione dell’8 agosto 2017 apre ad una interpretazione restrittiva della Legge 3/2012 in materia di nomina del professionista “attestatore” circa lo stato di sovraindebitamento del richiedente dimenticando il tema della tutela cittadino nella ipotesi di mancato accordo sulla rem

Severe ispezioni al via per i lavoratori autonomi (professionisti ed artisti) infedeli, in forte odore di evasione se non addirittura di criminalità e riciclaggio. Con la Circolare n. 0097540/2018 diramata dal Nucleo speciale entrate della Guardia di Finanza vengono stabiliti i paletti dell’attiv

L’articolo 27 del D.L. 179/2012 fornisce alcuni strumenti di agevolazione fiscale alla remunerazione degli amministratori, ed in alcuni casi dei professionisti, tramite strumenti finanziari partecipativi. Infatti, la disciplina del c.d. “work for equity” permette ai soggetti beneficiati di remunerar

Domanda – Il decreto dignità ha abolito lo split payment per le prestazioni rese dai professionisti verso la Pubblica Amministrazione. Lo stesso decreto stabilisce che la nuova disposizione normativa si applica alle operazioni per le quali è emessa fattura successivamente alla data di entrata in vig

Il recente “Decreto Dignità” (D.L. n. 87/2018), con un ritorno al passato, ha abolito l’applicazione dello split payment alle prestazioni di servizi rese dai professionisti nei confronti della Pubblica Amministrazione fatturate successivamente al 14.07.2018, data di entrata in vigore del Decreto. V

Come noto, il Legislatore nazionale, adeguandosi a quello europeo, con l’articolo 5 del D.Lgs. n. 39/2010, ha introdotto per tutte le persone fisiche iscritte al Registro dei revisori legali l’obbligo di conseguire almeno 60 crediti formativi su un arco temporale triennale, con un minimo di 20 per c