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La sentenza della CTR Lazio n. 1050/2017 del 27.02.2017 offre una nuova occasione di riflessione in ordine alla complessa tematica del termine prescrizionale da applicare in ambito tributario. In particolare, consente di approfondire la corretta interpretazione da attribuire all'art. 2953 c.c., c

Il componente del collegio sindacale concorre nel reato di bancarotta fraudolenta con l'amministratore di fatto solo se emerge che le condotte distrattive sono conseguenza del mancato o carente svolgimento dei compiti di vigilanza. Si ricava dalla sentenza n. 51180/2018 pubblicata ieri dalla Quinta

Le spese di sponsorizzazione sportive vengono monitorate dal Fisco con particolare attenzione. Il sospetto che dietro tali operazioni vi siano celate restituzioni di somme versate alimenta il dubbio circa il rispetto del requisito di inerenza o della congruità. Per la CTR Bologna n. 157/ 5/2016,

Come noto, l’ipoteca disciplinata dall’art. 77, D.P.R. 29, 09.1973 n. 600, rappresenta una forma di garanzia del credito vantato dagli enti che hanno affidato all’Agenzia delle Entrate - Ufficio riscossione l’incarico di recuperare le somme dovute dal debitore. La misura cautelare può essere iscri

Ai fini dell’inerenza non è indispensabile un legame tra il costo e l'attività d'impresa secondo un parametro d'utilità. Il concetto di spesa non è necessariamente legato all'elemento dell'utilità, essendo in teoria configurabile quale costo anche ciò che, nel singolo caso, non reca utilità all'atti

Premessa – Le Circolari ministeriali in materia tributaria non sono fonte del diritto, e pertanto non possono imporre al contribuente adempimenti non previsti dalla legge e men che meno istituire cause di revoca dell’agevolazione fiscale non contenute in una norma di legge. Questo principio, è sta

Va proposta davanti al Giudice tributario l’opposizione al precetto basata sulla mancata o invalida previa notificazione dell’ingiunzione fiscale del Comune. È quanto emerge dalla sentenza 24965/17 pubblicata ieri dalle Sezioni Unite civili della Corte di cassazione. Un contribuente campano, i

È nullo il provvedimento del GIP che dispone l'archiviazione riconoscendo la lieve entità del fatto in assenza di un’esplicita richiesta del PM. Lo chiarisce la Corte di Cassazione con la sentenza n. 45630/17, in tema di esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto. Ai sensi d

L’imprenditore condannato per frode fiscale può presentare richiesta di revisione in ragione della sentenza che ha irrevocabilmente assolto un altro soggetto per gli stessi fatti. È quanto emerge dalla sentenza n. 48314/17 della Terza Sezione Penale della Corte di cassazione. Un’imprenditrice ha

La recente sentenza della Corte di Cassazione n. 23162 del 4 ottobre 2017, mette in risalto due aspetti che meritano attenzione ai fini della rilevanza fiscale dei prelevamenti effettuati dal contribuente. Si ricorda che l’articolo 7-quater, del D.L. n. 193/2016, convertito in legge n. 225/2016, ha