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Sussiste la giurisdizione della Corte dei conti nel caso in cui gli amministratori di una società privata di capitali si rendano protagonisti di un meccanismo truffaldino che ha determinato lo sperpero - sotto il profilo della percezione e dell'evidente sviamento dal fine cui era destinato - del pub

A pochi giorni dalla pubblicazione del modello per la proposizione della domanda di definizione delle liti fiscali pendenti, l’Agenzia delle entrate ha diffuso ieri la circolare n. 22/E con la quale ha fornito i primi chiarimenti sull’istituto previsto dall’art. 11 del D.L. 50/2017. Nella circola

L’art. 11 della "manovra correttiva" prevista dal D.L. 50/2017, convertito con modifiche dalla Legge 21 giugno 2017, n. 96, com’è ormai noto, prevede la possibilità di definire in maniera agevolata le controversie pendenti dinnanzi alla giurisdizione tributaria alla data del 24 aprile 2017. Il co

Le controversie riguardanti una pluralità di soggetti possono essere definite se la lite fiscale risulta pendente alla data del 24 aprile 2017. E’ quanto emerge da un’attenta analisi delle disposizioni contenute nell’articolo 11 del D. L. n. 50/2017, convertito nella legge n.96/2017. Peraltro, anche

Il reato di bancarotta fraudolenta per dissipazione, ex art. 216 c. 1 n. 1 L. Fall., non è ravvisabile in una condotta omissiva, come quella del mancato versamento dei contributi previdenziali. La fattispecie si configura in presenza di operazioni incoerenti con le esigenze dell'impresa, che ne ridu

Non si configura il reato previsto dall’art. 388, comma 6, cod. pen. in capo a chi tace all’Ufficiale giudiziario di essere titolare di un bene non pignorabile quale la quota di una S.n.c. oppure di una S.a.s. È quanto ha chiarito la Corte di Cassazione (Sez. VI, sent. n. 36760/17). Un soggetto è

In tema di notificazione della cartella di pagamento, la produzione, da parte dell’Agente della Riscossione, della copia fotostatica del referto di notifica non costituisce un mezzo idoneo per introdurre la prova nel processo, laddove il contribuente abbia espressamente contestato la conformità all’

Come è noto, la costituzione del ricorrente consiste nell’iscrizione a ruolo della causa e l’inosservanza del termine di costituzione (trenta giorni dalla data di proposizione, oltre all’eventuale periodo di sospensione feriale) comporta l’inammissibilità del ricorso. Il termine è fissato a pena

Premessa - La Circolare dell’Amministrazione Finanziaria non vincola né il contribuente, né il giudice, non costituendo fonte di diritto. Ammettere che la Circolare sia vincolante per i giudici o per il contribuente, equivarrebbe a riconoscerle un potere normativo in palese conflitto con il principi

Premessa - Il recente D.L. 50/17 ha alzato la soglia degli atti mediabili da 20.000 a 50.000 euro. L’evoluzione della mediazione è un chiaro sintomo del processo di evoluzione del processo tributario, laddove l’ottica di deflazione del contenzioso diviene sempre più rilevante, anche se un vero istit