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Approda presso i giudici lussemburghesi la questione della sanzionabilità in via amministrativa di un soggetto che sia già stato condannato in sede penale per gli stessi fatti, nell’ottica della possibile violazione del principio del “ne bis in idem”. In relazione a una controversia concernente le

L’utilizzo abusivo della tessera carburate fornita dall’azienda può costare al dipendente la condanna per il reato di appropriazione indebita aggravata. È quanto emerge dalla sentenza n. 43117/16 della Seconda Sezione Penale della Suprema Corte. Protagonista della vicenda giudiziaria in esame è i

In seguito alle modifiche introdotte dal D.Lgs. 156/2015, per quanto riguarda la disciplina del contenzioso tributario, e con particolare riferimento all’immediata esecutività delle sentenze, in questa sede si procede a soffermarsi sulla sua applicazione in materia catastale analizzandone anche l’ev

In tema di omesso versamento delle ritenute previdenziali e assistenziali, la condanna del datore di lavoro si può basare sul modello DM 10 sia cartaceo sia “virtuale” perché da esso il giudice penale può trarre la prova del versamento delle retribuzioni ai dipendenti. È quanto emerge dalla sente

Nel processo per bancarotta, le dichiarazioni del fallito al Curatore possono essere utilizzate a fini probatori anche laddove si tratti di dichiarazioni rilasciate senza l’assistenza di un difensore. È quanto emerge dalla sentenza n. 41429/2016 della Quinta Sezione Penale della Cassazione. La

Il termine “lungo” per l’impugnazione di una sentenza inizia a decorrere da quando essa è inserita nell’elenco cronologico con attribuzione del numero identificativo. Pertanto, nel caso in cui in calce alla sentenza siano state apposte due diverse date, il giudice, ai fini della verifica della tempe

In virtù del generale potere di autotutela, richiamato dall’articolo 2-quater del D.L. n. 564 del 1994 e disciplinato nello specifico dal D.M. 11 febbraio 1997, n. 37, l’Amministrazione Finanziaria può annullare o emendare gli atti illegittimi, anche senza necessità di istanza di parte (c.d. autoacc

Premessa – Il D.Lgs. n. 156/2015 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 55 del 7 ottobre 2015) recante le misure per la revisione del contenzioso tributario, ha rinnovato completamente l’art. 69 (“Condanna dell'ufficio al rimborso”) del D.Lgs. 546/1992 e contemporaneamente abrogato il successivo art.

In tema di crediti tributari, la domanda di ammissione al passivo fallimentare può trovare accoglimento - eventualmente con riserva se vi siano contestazioni - sulla base del solo ruolo, senza che occorra la previa notifica della cartella esattoriale al curatore fallimentare. È quanto emerge dall

In tema di responsabilità amministrativa degli enti ex D.Lgs. 231 del 2001, deve ritenersi illegittima l’ordinanza del Tribunale del riesame che rigetta la richiesta di riduzione della somma oggetto di sequestro preventivo senza argomentare compiutamente sui conteggi effettuati dal consulente di par