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Il conto corrente bancario intestato a un terzo può essere sequestrato se il presunto evasore ha una delega a operare. È quanto emerge dalla sentenza 25 febbraio 2016, n. 7553, della Terza Sezione Penale della Cassazione. Nell’ambito di un procedimento per il reato di omesso versamento di rite

L’accordo con l’Agenzia delle Entrate per la rateizzazione del debito IVA non dà diritto alla revoca del sequestro preventivo, strumentale alla confisca per equivalente. Tuttavia, man mano che paga le rate, il debitore può chiedere la riduzione della misura. È quanto emerge dalla sentenza 25 febb

In un procedimento per il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, il sequestro preventivo “per equivalente” può essere disposto solamente fino alla concorrenza dell’ammontare dei beni sottratti all’esecuzione. È quanto emerge dalla sentenza 22 febbraio 2016, n. 6798, della Terz

Il reato di occultamento o distruzione di scritture contabili si prova anche mediante il ritrovamento presso il fornitore di fatture che l’acquirente non è in grado di esibire nel corso della verifica fiscale incrociata. È quanto emerge dalla sentenza 9 maggio 2016, n. 19106, della Terza Sezione Pen

Se il rapporto intercorrente tra la banca e il presunto evasore fiscale è qualificabile come pegno irregolare, la prima è legittimata a chiedere il dissequestro del saldo attivo del conto corrente intestato al secondo. È quanto emerge dalla sentenza n. 19500/16 della Terza Sezione Penale della Cassa

In tema di reati fiscali commessi dagli amministratori nell’interesse della società, il sequestro preventivo per equivalente dei beni personali dell’indagato è illegittimo laddove sia stato disposto senza accertare la possibilità di effettuare il sequestro in forma diretta del denaro presente nelle

La condanna per il reato di occultamento o distruzione di documenti contabili può essere basata sulle fatture reperite presso un fornitore. È quanto emerge dalla sentenza 9 maggio 2016, n. 19106, della Terza Sezione Penale della Cassazione. La Suprema Corte ha confermato la condanna pronunciata

Il commercialista concorre col proprio cliente nel reato di emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, di cui all’art. 8 del D.Lgs. n. 74 del 2000, quando è provata la sua partecipazione all’illecito nella veste di istigatore o ideatore. È quanto emerge dalla sentenza della C

La responsabilità penale dell'amministratore di diritto può essere affermata a titolo di concorso per omesso impedimento dell'evento ex art. 40, cpv. C.p., ma a condizione che ricorra l'elemento soggettivo richiesto della norma penale incriminatrice. Pertanto la “testa di legno” non può essere conda

Con la Sentenza 8 aprile 2014 n. 80, la Consulta ha ritenuto contraria alla costituzione (per lesione del principio di uguaglianza di cui all’art. 3) l’art. 10-ter del D.Lgs n. 74/2000 (omesso versamento dell’IVA risultante dalla dichiarazione annuale), nella parte in cui prevede una soglia di punib