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In tema di occultamento e distruzione di documenti contabili, la recente sentenza n. 1441 depositata in data 15 gennaio 2018 dalla Corte di Cassazione, Sezione Terza Penale, sancisce che: “Va anzitutto ribadito, in adesione al più recente e prevalente orientamento di questa Corte, la cui forza cogen

Con l’introduzione dell’art. 10-bis della L. n. 212/00 ad opera del D.lgs. n. 128/15, e la modifica dell’art. 4 del D.lgs. n. 74/00 da parte del D.lgs. n. 158/15, il contribuente può chiedere al giudice dell’esecuzione la revoca della sentenza definitiva di condanna per il reato di dichiarazione inf

L’appartamento assegnato in sede di divorzio alla moglie e ai figli del soggetto indagato per frode fiscale non può ricadere tra i beni sequestrabili ai fini della confisca ex art. 12-bis D.Lgs. n. 74/00 se non risulta che lo utilizza anche il reo. È quanto emerge da una recente sentenza della Terza

La Terza Sezione Penale della Corte di Cassazione, nella sentenza n. 8995/2018, ha precisato che: il mero inadempimento fiscale non integra, in capo al liquidatore, il reato di cui all’art. 10-bis del D.lgs. n. 74 del 2000, occorrendo la prova che l’attivo della società è stato destinato a scop

Nei reati tributari la pena principale e quella accessoria devono avere uguale durata. Lo ha chiarito la Terza Sezione Penale della Corte di cassazione con la sentenza n. 8041/18, con la quale è stato accolto il ricorso presentato dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di

Con la sentenza n. 5448 della Terza Sezione Penale, depositata il 06/02/2018, la Cassazione ha affrontato un tema molto delicato, concernente l’esperibilità del rito alternativo del patteggiamento in ambito penale-tributario, rito che consente all’imputato di beneficiare di una riduzione di pena fin

L’imprenditore che ha ottenuto la revoca della sentenza condanna, sul presupposto che il mancato versamento dell’IVA per un importo inferiore a 250.000 euro non è più previsto dalla legge come reato, ha sempre diritto alla restituzione dei beni confiscati. È quanto emerge dalla sentenza n. 8421/1

Gli avvisi di accertamento, relativi al recupero di IRES e di IRAP, ai sensi dell'art.14, c. 4 bis, L. 537/93, in tema di indeducibilità dei costi da reato, sono legittimi laddove si limitino al recupero a tassazione di costi inerenti operazioni direttamente collegate al reato. Vi è invece violazion

Nel caso venga contestato un delitto tributario, il sequestro preventivo finalizzato alla confisca può colpire le somme incassate per rapporti di lavoro. La misura può legittimamente cadere sui depositi bancari. Si ricava dalla sentenza n. 7017/2018 della Terza Sezione Penale della Corte di Cassazio

In relazione al reato di dichiarazione infedele ex art. 4 D.lgs. n. 74/00, il sequestro preventivo finalizzato alla confisca può essere disposto sulla base dei soli accertamenti compiuti della GdF in sede amministrativa. Le presunzioni legali previste dalle norme tributarie hanno un valore indiziari