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Fisco
12 marzo 2024
Modello 231: come si costruisce il modello
Il modello 231 sta assumendo sempre maggiore importanza per le imprese le quali, nell’ambito di un’efficace azione di prevenzione dei rischi, attuano politiche di monitoraggio delle aree a rischio, tra cui ultimamente rilevano anche i reati tributari previsti dal D.lgs. n. 74/2000. Nel presente inte
Quotidiano
11 marzo 2024
Sequestro solo con motivazione sulle “esigenze anticipatorie”
Il provvedimento di sequestro adottato in relazione a un reato fiscale deve essere sempre motivato in ordine al “periculum in mora”, ossia esplicitare la ragioni del perché è necessaria l’anticipazione dell'effetto ablativo della confisca rispetto alla definizione del giudizio. Lo ha – nuovamente
Quotidiano
11 marzo 2024
Reati tributari. La procedura concorsuale non limita il vincolo penale
L’avvio della procedura fallimentare non osta all'adozione o alla permanenza, ove già disposto, del sequestro preventivo finalizzato alla confisca per reati tributari. Lo ha precisato la Corte di cassazione con la sentenza n. 7439/2024, pubblicata il 20 febbraio. Il caso - Il Tribunale cautelare
Quotidiano
6 marzo 2024
L’adempimento della “cartiera” non giova all’utilizzatore
I beni di una società che ha utilizzato fatture false possono essere posti sotto sequestro in relazione al reato dichiarazione fraudolenta anche qualora la “cartiera” abbia versato l’IVA. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 9333/2024 della Corte di cassazione (Sez. III pen.), depositata
Quotidiano
6 marzo 2024
Il risarcimento alla Società fallita non è profitto confiscabile
In caso di azione di responsabilità verso il Collegio sindacale, le somme recuperate dalla Curatela non sono riconducili alla nozione di “profitto” del reato tributario e quindi non sono sequestrabili. È quanto emerge – in estrema sintesi - dalla lettura della sentenza n. 6577/2024 della Corte di ca
Quotidiano
5 marzo 2024
Occultamento della contabilità. Probanti le acquisizioni presso terzi
Con riferimento al reato di cui all'art. 10 del D.lgs. n. 74 del 2000, l'impossibilità di ricostruire il reddito o il volume d'affari derivante dalla distruzione o dall'occultamento di documenti contabili o di cui è obbligatoria la conservazione non deve essere intesa in senso assoluto, sussistendo
Quotidiano
28 febbraio 2024
Contabilità non esibita. Il “concorso morale” inchioda il prestanome
Con l’accettazione della carica societaria la “testa di legno” risponde a titolo di dolo eventuale del reato di cui all’art. 10 del D.lgs. n. 74/00. È quanto si evince, in estrema sintesi, dalla lettura della sentenza n. 3420/2024 della Terza Sezione penale della Corte di cassazione. La norma sud
Fisco
27 febbraio 2024
Responsabilità nei rapporti tra cliente e consulente fiscale
Come noto, l’obbligazione tributaria grava in capo al soggetto passivo d’imposta, che è tenuto ad istituire la contabilità, a presentare le dichiarazioni dei redditi e a versare le imposte erariali. Tuttavia, gli organi di polizia giudiziaria, nel corso di una verifica fiscale, possono anche individ
Quotidiano
28 febbraio 2023
Ritenute certificate. Il fallimento prima della scadenza esclude il reato
In tema di reati tributari, se il fallimento è dichiarato prima della scadenza del termine finale per la presentazione della dichiarazione annuale di sostituto d’imposta, in capo al legale rappresentante della fallita non si configura il reato ex art. 10-bis D.lgs. n. 74/00.i Si può così sintetiz
Quotidiano
25 febbraio 2023
Dichiarazione fraudolenta. Non punibilità condizionata al ravvedimento “tempestivo”
Con riguardo al reato dichiarazione fraudolenta ex art. 2 D.lgs. n. 74/2000, la causa di non punibilità per l’estinzione del debito tributario può essere applicata retroattivamente, ma il beneficio resta comunque condizionato al ravvedimento operoso “spontaneo”, quindi non determinato dalla conoscen
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