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Affinchè si configuri il reato di dichiarazione fraudolenta ex art. 2 del D.Lgs. 74/2000 è indispensabile la presentazione della dichiarazione fiscale nella quale vi sia stato l’effettivo inserimento di elementi passivi fittizi, mentre le condotte prodromiche di acquisizione e registrazione nelle sc

I beni personali (mobili e immobili) del legale rappresentante di società sono passibili di sequestro preventivo, funzionale alla confisca, se risulta il suo coinvolgimento attivo nella frode carosello. È quanto emerge dalla sentenza 26 novembre 2015, n. 46857, della Terza Sezione Penale della Cort

In tema di reati fiscali, ai fini del dissequestro delle somme presenti sui conti societari, il legale rappresentante indagato deve conferire una procura speciale al difensore affinchè proponga istanza di riesame in nome e per conto della società, in quanto la posizione processuale di quest’ultima

Affidare al commercialista il compito di predisporre e presentare la dichiarazione annuale non esonera l’imprenditore dalla responsabilità penale per il reato di omessa dichiarazione. Non solo. Laddove si proceda per detto reato, il giudice può ritenere superata la soglia monetaria fissata dalla no

Lo scorso 22 ottobre è entrata in vigore la riforma dei reati tributari. Il D.Lgs. n. 158 del 2015 - di attuazione della Legge 23/2014 (Delega Fiscale) - ha innalzato le soglie di punibilità penale tanto del reato di omesso versamento di ritenute certificate quanto di quello di omessa IVA previsti,

In tema di reati fiscali, in sede di esecuzione del sequestro finalizzato alla confisca è legittima la notifica al difensore se l’indagato, residente stabilmente all’estero, non ha ottemperato all’invito di eleggere o dichiarare domicilio in territorio italiano. È quanto emerge dalla sentenza n

Con la Circolare n. 331248/15 del 10 novembre scorso il Comando Generale della Guardia di Finanza ha diramato ai propri reparti dipendenti una circolare interna contenente le prime indicazioni operative alla luce della revisione del sistema sanzionatorio penale tributario operata dal D.Lgs. n. 158/2

Rischia il sequestro di beni, in relazione al reato di cui all’art. 10-quater del D.Lgs. n. 74 del 2000, la società che ha utilizzato in compensazione un credito d’imposta non spettante, secondo l’accusa, per mancanza del requisito della territorialità richiesto per legge. È quanto si ricava dall

L’eventuale parziale pagamento del debito IVA non esclude l’elemento soggettivo del reato previsto dall’art. 10-ter del D.Lgs. n. 74/2000, posto che la fattispecie incriminatrice richiede non già il dolo “specifico” ma quello “generico” consistente nella mera consapevolezza della condotta omissiva.

In tema di reati fiscali, il sequestro preventivo, finalizzato alla confisca per equivalente, può investire anche i beni costituiti dall’indagato in pegno regolare in favore della Banca, ma in tale ipotesi al giudice è richiesto di operare un bilanciamento fra l’interesse pubblico alla non dispersi