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Voci trovate: 76
Quotidiano
13 settembre 2024
Frode fiscale con gli appalti di servizi
Rischia una condanna per dichiarazione fraudolenta l’imprenditore che attraverso un sistema di subappalti fittizi scarica l’IVA facendo apparire i costi per i salari e stipendi ai dipendenti come costi per prestazioni di servizi forniti da terzi. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 34407
Fisco
9 settembre 2024
Recenti modifiche per crediti inesistenti e non spettanti nell’ambito della frode fiscale
I principi ispiratori della riforma penale tributaria, contenuti nell’articolo 20 della Legge n. 111/2023 si ispirano all’adeguamento dell’assetto sanzionatorio al principio di proporzionalità, rendendo più efficace il coordinamento tra le sanzioni amministrative e le sanzioni penali con la chiara f
Quotidiano
1 febbraio 2024
Credito certo ma non riscosso. L’IVA non versata resta reato
La mancata riscossione del credito che ha impedito all’imprenditore, già in crisi di liquidità, di versare l’IVA, in quanto fatto riconducibile al normale rischio d’impresa, non rende scusabile la condotta omissiva e, quindi, ben può configurare il reato di cui all’art. 10-ter del D.lgs. n. 74 del 2
Quotidiano
23 gennaio 2024
La Corte di Cassazione torna a pronunciarsi sugli studi di settore
Il giudice di Cassazione convalida il valore indiziario degli studi di settore. Il timore è che tali sentenze possano incoraggiare un uso dell’Intelligenza artificiale in materia tributaria poco incline all’autentico principio della capacità contributiva. In materia tributaria tale uso costituirebbe
Quotidiano
18 gennaio 2024
Evasione fiscale. Limiti al sequestro del conto “misto”
Il conto cointestato ai coniugi non può essere sequestrato nella sua interezza laddove vi confluisca la pensione del coniuge estraneo al procedimento penale. È quanto si ricava dalla lettura della sentenza n. 1877/2024 della Corte di Cassazione (Sez. III pen.), depositata il 16 gennaio. Il Tribun
Quotidiano
15 gennaio 2024
Riforma del contenzioso tributario: la lettura del dispositivo entro il termine di sette giorni
A chi non è capitato di attendere anche un anno per conoscere l’esito del primo grado di giudizio per un contenzioso tributario? In linea teorica queste situazioni non dovrebbero più verificarsi dopo la riforma del contenzioso tributario dopo l’approvazione e l’entrata in vigore del D.lgs. n. 220/20
Quotidiano
13 gennaio 2024
Frode IVA. Per l’associazione a delinquere non basta il dolo eventuale
Con riferimento al reato di associazione per delinquere finalizzata alla fronde IVA, è illegittimo il provvedimento di sequestro che motiva l’affermata sussistenza del “fumus commissi delicti” richiamando il dolo eventuale. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 1465/2024 della Corte di
Quotidiano
9 gennaio 2024
Reato sulla contabilità. Responsabilità del “prestanome” che non vigila
In ambito societario, il prestanome, in ragione dei doveri di vigilanza e controllo che sono diretta conseguenza dell’accettazione della carica di amministratore, risponde del reato fiscale unitamente all’amministratore di fatto. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 50306/2023 della Co
Quotidiano
4 gennaio 2024
Utilizzo in compensazione di crediti della “cartiera”
Il reato di indebita compensazione può darsi per accertato, sia sotto il profilo materiale che soggettivo, se viene appurato l’utilizzo di crediti artificiosamente creati da società che sono palesemente delle “cartiere”. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 6/2024 della Corte di cassazion
Quotidiano
26 luglio 2024
Omessi versamenti. La Riforma apre la strada alle assoluzioni
La crisi di liquidità determinata dalla impossibilità di riscuotere i crediti può portare all’assoluzione dell’imprenditore che non ha versato l’IVA oltre la soglia prevista dall’art. 10-ter del D.lgs. n. 74/00. È quanto emerge, in estrema sintesi, dalla lettura della sentenza n. 30432/2024 della Co
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