Ricerca
Voci trovate: 82
Quotidiano
15 gennaio 2025
Consulenza fiscale. La “serialità” dell’illecito aggrava il reato
La Corte di Cassazione (Sez. 3 pen., sentenza n. 1220/2025) si è nuovamente pronunciata sull’aggravante (aumento della pena fino alla metà) dell’elaborazione di modelli “seriali” di evasione nell’esercizio dell’attività di consulenza fiscale. Il D.lgs. n. 158 del 2015 ha inserito nel corpo del D.
Quotidiano
13 gennaio 2025
Non è amministratore di fatto il coniuge che conosce le vicende societarie
In tema di reati tributari, l’individuazione dell’amministratore “di fatto” in ambito societario presuppone la prova dell'inserimento organico del soggetto con funzioni direttive in qualsiasi fase della sequenza organizzativa, produttiva o commerciale dell'attività d’impresa, quali i rapporti con i
Quotidiano
11 gennaio 2025
Natura tributaria del CUP su installazioni pubblicitarie
Con riferimento al CUP (Canone Unico Patrimoniale), le questioni concernenti la diffusione di messaggi pubblicitari sono di competenza del giudice tributario, mentre spettano alla giurisdizione del giudice ordinario le controversie relative al canone per la concessione di spazi ed aree. È quanto ha
Quotidiano
9 gennaio 2025
Concorso del consulente nel reato. Connivenza non punibile
Si segnala la sentenza della Terza Sezione penale della Corte di cassazione n. 37642/2024, nella quale – tra l’altro - si afferma che «la mera conoscenza dell'altrui attività illecita non è certamente sufficiente a integrare il concorso del professionista nel reato tributario». Molto in breve, a
Quotidiano
7 gennaio 2025
Reati fiscali. Violazioni dipendenti da interpretazione delle norme tributarie
Il contribuente che incorra nella violazione di norme tributarie a fronte di obiettive condizioni di incertezza sulla loro portata e sul loro ambito di applicazione non può essere punito per uno dei reati previsti dal D.lgs. n. 74 del 2000. La Corte di cassazione (Sez. 3 pen.), con la sentenza n.
Quotidiano
2 gennaio 2025
Dichiarazione fraudolenta con lo schema dell’illecita interposizione di manodopera
Con riferimento alla fattispecie di dichiarazione fraudolenta prevista dall’art. 2 Decreto legislativo n. 74 del 2000, sotto il profilo oggettivo il reato è integrato dall'inserimento in dichiarazione di fatture per operazioni inesistenti, ma ciò non basta per pronunciare sentenza di condanna, perch
Quotidiano
23 dicembre 2024
Dichiarazione omessa. Prova dell’evasione sotto-soglia
Il giudice penale, ai fini della decisione riguardo alla configurazione del reato di omessa dichiarazione, deve tenere in adeguata considerazione le allegazioni difensive volte a dimostrare l'esistenza di crediti compensabili e di costi sostenuti dall'impresa, in quanto circostanze idonee a collocar
Fisco
19 dicembre 2024
Effetti della transazione fiscale sulla confisca
Il perfezionamento di un accordo per la ristrutturazione del debito tributario assume rilevanza in sede penale, incidendo sul profitto del reato. Pertanto, in presenza della ristrutturazione del debito tributario, con riduzione dell’importo da estinguere, l'esecuzione della confisca non può avvenire
Quotidiano
18 dicembre 2024
Caro Direttore…
In questi giorni mi sono imbattuto in un contenzioso tributario alquanto singolare. Un cliente riceveva un avviso di accertamento dove le Comunicazioni Uniche depositate dai mandanti, infatti parliamo di agente di commercio, non corrispondevano a quanto dichiarato nella dichiarazione Redditi anno di
Quotidiano
18 dicembre 2024
Fatture “autoprodotte”. Il reato raddoppia
Le fatture autoprodotte dall'utilizzatore possono integrare a suo carico sia il reato di dichiarazione fraudolenta ex art. 2 D.lgs. n. 74/00 sia quello di emissione di fatture per operazioni inesistenti di cui all'art. 8 dello stesso D.lgs. Lo precisa la Corte di cassazione penale nella sentenza
Voci trovate: 82