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Voci trovate: 82
Quotidiano
14 febbraio 2025
Omesse ritenute certificate. Cause “scriminanti”
La Corte di Cassazione – Terza Sezione penale, con la recente sentenza n. 1237/2025, ha ribadito il principio in forza del quale la procedura di concordato preventivo scrimina il reato di omesso versamento di ritenute di cui all'art. 10-bis del D.lgs. 10 marzo 2000, 74, riguardante gli obblighi scad
Quotidiano
13 febbraio 2025
Fatture false. Il reato non richiede la “ricezione”
Perché si configuri il reato di cui all’articolo 8 del Decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74, è sufficiente che la fattura falsa venga messa in circolazione. Si tratta di un reato istantaneo che si realizza nel momento del compimento delle attività propedeutiche al ricevimento dell'atto da part
Quotidiano
13 febbraio 2025
La fattura trovata presso il cliente prova il reato
In tema di reati tributari, poiché la fattura deve essere emessa in duplice copia, il rinvenimento di una di esse presso il terzo destinatario può far desumere che il mancato di rinvenimento dell'altra copia presso l'emittente sia conseguenza della sua distruzione o del suo occultamento. È il pri
Fisco
13 febbraio 2025
Occultamento o distruzione della contabilità. La copia del cliente dimostra il reato
In tema di reti tributari, poiché la fattura deve essere emessa in duplice copia, il rinvenimento di una di essa presso il terzo destinatario può far desumere che il mancato di ritrovamento dell'altra copia presso l'emittente sia conseguenza della sua distruzione o del suo occultamento. È il princ
Quotidiano
16 dicembre 2024
Dichiarazione omessa. Reato a "soggettività ristretta"
Il legale rappresentante di un ente che non abbia dello stesso l'effettiva gestione risponde del reato di omessa dichiarazione quale autore principale della condotta; è infatti lui il soggetto direttamente obbligato dalla legge a presentare le dichiarazioni relative alle imposte sui redditi o sul va
Quotidiano
16 ottobre 2024
Indebite compensazioni. Per il concorso tra commercialisti serve l’accordo
Il concorso tra colleghi nel reato di indebita compensazione di crediti inesistenti presuppone la prova dell’accordo, ovverosia deve emergere la condivisione dell’intento fraudatorio e del metodo per realizzarlo. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 37640/2024 della Terza Sezione Penal
Quotidiano
10 ottobre 2024
Frode fiscale. Inaccettabile la responsabilità da “posizione”
Il prestanome non può rispondere della frode fiscale in qualità di firmatario della dichiarazione della società effettivamente operativa che rappresenta per il solo fatto di non aver controllato le fatture. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 37131/2024 della Corte di cassazione (Sez. 3
Fisco
3 ottobre 2024
Compensazione del debito tributario con credito acquisito per cessione
La Corte di cassazione ha affermato che la mancata verifica della sussistenza delle condizioni oggettive e formali per l'utilizzo del credito in compensazione al momento stesso dell'utilizzo può integrare l’elemento soggettivo del reato previsto dall’articolo 10-quater del D.lgs. 10 marzo 2000 n. 74
Quotidiano
1 ottobre 2024
Concorso “atipico” nella frode fiscale
Pagare le cambiali della società “cartiera” non è condotta, di per sé, inquadrabile come concorso esterno nella frode fiscale. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 36340/2024 della Corte di cassazione (Sez. III pen.), depositata il 30 settembre. Il caso - La ricorrente – in sintesi - è
Quotidiano
27 settembre 2024
Omessa dichiarazione. Stop alla condanna del socio
Il socio va assolto dal reato di omessa dichiarazione se non emerge la prova del ruolo di liquidatore oppure di amministratore di fatto della S.r.l. Lo si ricava dalla lettura della breve ma significativa sentenza n. 35984/2024 della Terza Sezione penale della Corte di cassazione, depositata ier
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