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Quotidiano
12 aprile 2024
Omesso versamento di IVA. Causa di non punibilità del D.L. Bollette
Con riferimento al reato di omesso di IVA, la speciale causa di non punibilità introdotta dal “Decreto Bollette” può operare unicamente a fronte dell’estinzione, prima della pronuncia della sentenza di appello, del debito tributario secondo le modalità e i termini previsti dall’art. 1, commi da 153
Fisco
11 aprile 2024
Illeciti tributari: chi "istiga" concorre nel reato
La Terza Sezione penale della Corte di cassazione ha affermato che i delitti di omessa dichiarazione e di omesso versamento dell'IVA – di cui, rispettivamente, agli artt. 5 e 10-ter del D.lgs. n. 74/2000 - hanno natura di reati omissivi propri, istantanei e unisussistenti, che possono essere commes
Quotidiano
5 aprile 2024
Il sequestro a vantaggio del Fisco prevale sugli interessi dei creditori concorsuali
La Corte di cassazione ha ribadito che l'avvio della procedura fallimentare non osta all'adozione o alla permanenza, ove già disposto, del sequestro preventivo finalizzato alla confisca per reati tributari. In altri termini, il rapporto tra il vincolo imposto dall'apertura della procedura concorsual
Quotidiano
28 marzo 2024
Omessa dichiarazione. Chi non è obbligato concorre nel reato se “istiga”
La Terza Sezione penale della Corte di cassazione (Sent. n. 1465/2024) si è espressa con riguardo alla configurabilità del concorso dell'"extraneus" nei reati omissivi in materia di II.DD. e IVA. In proposito, gli Ermellini hanno ribadito che le fattispecie di cui agli artt. 5 e 10-ter del D.lgs.
Quotidiano
25 marzo 2024
Evasione fiscale. Pena sospesa con l’estinzione del debito
In tema di reati tributari, il Giudice può legittimamente subordinare la sospensione della pena al pagamento del debito tributario se l’evasore fiscale non dimostra di non avere risorse economiche a tal fine sufficienti. È quanto emerge dalla lettura della breve sentenza n. 10686/2024 della Terz
Quotidiano
21 marzo 2024
Accesso al “patteggiamento” per il reato dichiarativo
Con riferimento al reato di omessa dichiarazione, l'ammissibilità dell'applicazione della pena su richiesta delle parti (c.d. “patteggiamento”) è subordinata all'integrale pagamento del debito tributario, comprese sanzioni amministrative e interessi, prima dell'apertura del dibattimento di primo gra
Quotidiano
14 marzo 2024
Crediti inesistenti, cambiano nuovamente le regole del gioco
Per le violazioni commesse successivamente alla data di entrata in vigore del Decreto Legislativo in tema di sanzioni tributarie, per ora approvato solo in prima lettura dal Consiglio dei Ministri, le indicazioni desumibili dal principio di diritto affermato dalla Corte di Cassazione con Sentenza SU
Quotidiano
20 dicembre 2023
Ritenute sulle retribuzioni. L’accantonamento esclude il reato
Una situazione di illiquidità dell’azienda non scrimina l’omesso versamento all'INPS delle ritenute previdenziali e assistenziali operate sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti perché, ai fini della punibilità ai sensi dell’articolo 2, comma 1-bis, del D.L. n. 463 del 1983 e succ. modif., rile
Quotidiano
20 dicembre 2023
Buste paga “truccate”. La dichiarazione è fraudolenta
L’imprenditore incorre nel reato di dichiarazione fraudolenta se indica importi a titolo di retribuzione superiori a quelli effettivamente erogati ai propri dipendenti. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 46691/2023 della Corte di cassazione (Sez. III pen.), depositata il 21 novembre.
Quotidiano
19 dicembre 2023
Reato del sostituto. La dichiarazione non è probante
Ai fini dell'integrazione del reato di cui all’art. 10-bis del D.lgs. n. 74 del 2000 non rileva quanto risultante dalla semplice dichiarazione annuale di sostituto di imposta (c.d. Mod. 770). A ricordarlo è la Corte di cassazione con una sentenza – la n. 47202 del 24 novembre 2023 – che accoglie
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