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Premessa - Nel processo tributario la sentenza penale irrevocabile di assoluzione, emessa con la formula "perché il fatto non sussiste", non ha automaticamente efficacia di giudicato, ma può valere solo come possibile fonte di prova. La Corte di Cassazione - La Corte di Cassazione, con l’Ordinanz

La rinuncia da parte del creditore istante intervenuta in pendenza del giudizio di reclamo non determina la revoca della sentenza di fallimento. È quanto emerge dall’Ordinanza 16180/2017 della Prima Sezione Civile della Corte di Cassazione. I Giudici di legittimità hanno accolto il ricorso pro

In tema di contenzioso tributario, l’assenza della clausola di conformità determina l’inammissibilità del ricorso o dell’appello, a sensi degli artt. 22 e 53 del D.Lgs. n. 546 del 1992, nel caso di contumacia della controparte oppure, se questa si è costituita, quando il giudice accerta l’effettiva

Premessa - La notifica per PEC è consentita dalla normativa secondaria e dai provvedimenti attuativi dell'art. 3-bis, della Legge 53/1994. E in ogni caso vale il principio di diritto per cui non vi è nullità se la consegna telematica ha comunque prodotto il risultato della conoscenza dell'atto. È de

Come è ormai noto, l’art. 11, del D.L. n. 50 del 24 aprile 2017, ha previsto la definizione agevolata delle controversie tributarie, che ha trovato la conversione nella Legge – con alcune modifiche - n. 96 del 21 giugno 2017. Le novità introdotte in sede di conversione, tuttavia, non modificano lo s

L’irritualità della notificazione mediante posta elettronica certificata non è causa di inammissibilità del ricorso quando abbia comunque prodotto il risultato della conoscenza dell’atto da parte del suo destinatario, che quindi ha potuto difendersi compiutamente. È quanto emerge dall’ordinanza n

Una volta venuto a conoscenza, attraverso l'estratto di ruolo rilasciato da Equitalia, della cartella di pagamento non notificata, il contribuente ha sessanta giorni di tempo per proporre il ricorso in CTP, a pena d’inammissibilità. È quanto ha precisato la Sezione Tributaria della Corte di Cassa

In tema di processo tributario, nelle ipotesi di cessata la materia del contendere, per avere l’Amministrazione finanziaria annullato in autotutela gli atti impugnati, la compensazione tra le parti delle spese di lite è legittima quando ricorrono “gravi ed eccezionali ragioni” che il giudice ha illu

Premessa - Se vi è soccombenza reciproca o concorrono altre gravi ed eccezionali ragioni, esplicitamente indicate nella motivazione, il Giudice può compensare, parzialmente o per intero, le spese tra le parti. Le gravi ed eccezionali ragioni devono essere indicate esplicitamente nella motivazione e

Premessa - I prodotti finanziari sottoscritti dai clienti avevano natura assicurativa sia formale che sostanziale, non mirando, secondo la CTP di Firenze, ad un occultamento di capitali all'estero, evitando quindi legittimamente l'applicazione dell'euroritenuta prevista dall'accordo tra l'Unione Eur