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Con l’ordinanza n. 23876/2022, i giudici della Sezione Tributaria della Corte di Cassazione hanno precisato che se la notifica dell'atto di impugnazione, tempestivamente consegnato all'Ufficiale giudiziario, non si perfeziona per cause non imputabili al notificante, questi non incorre in alcuna deca

Dalla lettura dell’ordinanza n. 31561/2022 della Sezione Tributaria della Corte di Cassazione, depositata il 25 ottobre, emerge che è inammissibile l’impugnazione della cartella di pagamento che si assume invalidamente notificata, ove il ricorrente lamenti l'impossibilità di accedere ai finanziament

Il D.lgs. n. 149/2022 del 10.10.2022, recante l’attuazione della legge delega per la riforma del processo civile (c.d. riforma Cartabia), spiega i suoi effetti anche nel rito tributario. Ci si riferisce, in particolare e nella presente trattazione, alla previsione del c.d. rinvio pregiudiziale da

La riforma della giustizia e del processo tributario amplia i poteri istruttori a disposizione del giudice tributario. Con l’entrata in vigore della disposizione in commento le Corti di Giustizia Tributaria, sempre nei limiti dei fatti dedotti dalle parti in giudizio, potranno ammettere la prova tes

Il contribuente può impugnare la cartella di pagamento anche se prima ha ricevuto la comunicazione di irregolarità contro la quale non ha proposto ricorso. L’impugnazione immediata di quest’ultimo atto, infatti, è una facoltà e non un onere. Lo ricorda l’ordinanza n. 26523/2022 della Corte di Cas

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 21884/2022 resa a Sezioni Unite, ha stabilito che, ai fini del decorso del termine breve per l’impugnazione, la notifica della sentenza è valida anche qualora sia stata eseguita presso una sede periferica dell’Ente locale che ha emesso l’atto impugnato.

Le Sezioni Unite Civili della Corte di Cassazione sono state chiamate a pronunciarsi (ord. interlocutoria n. 25373/2022) a proposito della legittimazione del legale rappresentante della Società fallita a impugnare l’avviso di accertamento riguardante debiti fiscali insorti prima della dichiarazione

La notifica di un atto tributario effettuata presso la sede della società estinta o a mani dell’ex-liquidatore è insanabilmente nulla: l’atto doveva essere notificato a coloro che, da un lato, subentrano nel rapporto sostanziale di debito nei confronti del fisco, dall’altro, hanno la legittimazione

La cartella di pagamento notificata dal Fisco al cessionario d’azienda rientra tra gli atti definibili in via agevolata ai sensi dell’art. 6 del D.L. n. 119 del 2018. A chiarirlo è la sentenza n. 25486/2022 della Corte di Cassazione (Sez. V civ.), depositata ieri, 30 agosto. Il caso - Nel caso es

In tema di cosiddette “frodi carosello”, il giudice può ritenere sussistenti i fatti costitutivi dell’obbligazione tributaria sulla scorta delle prove assunte – anche irritualmente - nel procedimento penale, se ed in quanto non smentite dal raffronto critico con le altre risultanze del processo.