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Ove il diniego di autotutela riguardi un avviso di accertamento divenuto definitivo, l’impugnazione è proponibile soltanto per dedurre eventuali profili di illegittimità del rifiuto e non per contestare la fondatezza della pretesa tributaria. È quanto ha precisato la Sezione Tributaria della Cort

Stando a una recente pronuncia della Corte di Cassazione, la tempestiva proposizione del ricorso da parte del contribuente non ha efficacia sanante “ex tunc”, ex art. 156 comma 3 cod. proc. civ., nel caso in cui la notifica dell’atto d’imposizione tributaria a persona irreperibile si sia perfezionat

Le dichiarazioni di terzi alla Guardia di Finanza e le intercettazioni telefoniche e ambientali disposte in un procedimento penale, ove legittimante acquisite, sono pienamente utilizzabili nel processo tributario, seppure con valenza indiziaria. È quanto ha precisato la Corte di Cassazione (Sez.

La prestazione della garanzia pignoratizia, avente natura di atto a titolo gratuito, non consente l’ammissione al passivo fallimentare. Ai fini della ricomprensione nel periodo “sospetto” il pegno su quote di s.r.l. è validamente costituito con scrittura privata avente data certa e diventa efficace

Secondo il diritto dell'UE e le norme, anche tecniche, di diritto interno, le firme digitali di tipo CAdES e di tipo PAdES, sono entrambe ammesse ed equivalenti, sia pure con le differenti estensioni ".p7m" e ".pdf", e devono quindi, essere riconosciute valide ed efficaci, anche nel processo civile

Il Giudice tributario non deve sospendere il giudizio avente a oggetto l'avviso di revisione del classamento di un’unità immobiliare, in attesa che il Consiglio di Stato si pronunci sulla questione pregiudiziale della legittimità della delibera della giunta municipale con la quale è stata richiesta

Quando il giudizio è riassunto dopo il rinvio della Cassazione, in conseguenza dell’erronea attribuzione dell’onere probatorio, la Commissione tributaria non può considerare, ai fini della decisione, gli eventuali documenti nuovi prodotti dalle parti in causa, salvo che la produzione non sia giustif

Con l’Ordinanza n. 28696 del 7 novembre 2019, la Corte di Cassazione ha ribadito che la violazione del termine di permanenza presso la sede del contribuente, ex art.12, comma 7, della L. n. 212/2000, non rende inutilizzabili le prove raccolte.

In tema di atti del processo, la notifica eseguita per raccomandata al difensore domiciliatario all’indirizzo che risulta dall’Albo professionale deve considerarsi valida anche se nel frattempo il recapito è cambiato. In ogni caso, si verte in ipotesi di nullità e non d’inesistenza della notific

In materia fiscale, l’esimente della forza maggiore comporta, specificamente, la sussistenza di due elementi: un elemento oggettivo, che riguarda circostanze anormali, oggettivamente imprevedibili ed estranee all'operatore; un elemento soggettivo, costituito dall'obbligo dell'interessato di