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In tema di reati tributari, non integra il delitto di omessa dichiarazione la presentazione, nei termini previsti dalle leggi tributarie, di una dichiarazione dei redditi incompleta. La dichiarazione incompleta, a causa di alcuni spazi volutamente lasciati vuoti, è comunque rilevante ai sensi dell'a

Il reato di cui all'art. 10-bis del D.lgs. n. 74 del 2000 richiede che il mancato versamento da parte del sostituto, per un importo superiore alla soglia di punibilità, riguardi le ritenute certificate. Il mancato versamento delle ritenute risultanti dalla dichiarazione, ma delle quali non c'è prova

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 3 maggio 2023 il Decreto del Direttore Generale delle Finanze, con le quali sono state apportate modifiche al Decreto Ministeriale 4 agosto 2015. Sul punto, sembra opportuno ricordare che il citato Decreto 4 agosto 2015, costituisce la prima attuazi

L’aggio di riscossione è ricompreso nelle somme rimborsabili ai sensi dell’art. 68, comma 2, del D.lgs. n. 546/1992 con i relativi interessi previsti dalle leggi fiscali. Ad affermarlo è l’ordinanza n. 11025/2023 della Sezione tributaria della Corte di cassazione che, in applicazione del princi

In tema di reati fallimentari, dalla lettura della sentenza n. 16931/2023 della Quinta Sezione Penale della Corte di cassazione, emerge che il liquidatore della società è un creditore della stessa e ha diritto a un congruo compenso per l'attività svolta. A tal proposito, la giurisprudenza di legitti

La Corte di cassazione (Sez. I civ.), con l’ordinanza n. 11041/2023, si è pronunciata in tema di azione di responsabilità nei confronti degli amministratori di società di capitali e, in particolar modo, si è soffermata sulla questione della ripartizione dell’onere della prova tra attore e convenuto.

Le novità relative al maggior rigore dell’onere della prova nel processo tributario stanno determinando un impatto rilevante con riferimento alle contestazioni riguardanti la sovrafatturazione dei costi relativi a prestazioni di servizi. La Corte di Giustizia di secondo grado dell’Emilia Romagna

Non è ancora sopito il contrasto giurisprudenziale relativo alla validità delle notifiche di atti esattoriali e tributari sostanziali a mezzo posta elettronica certificata da indirizzi non presenti in pubblici registri. Come noto, tale eccezione trova fondamento sul fatto che sia l’Agenzia delle

La Terza Sezione Penale della Corte di cassazione (sentenza n. 17015 del 21 aprile 2023) ha affermato che la circostanza attenuante dell’attivo ravvedimento di cui all'art. 62, n. 6), cod. pen. non si applica ai delitti tributari. Il caso - L’imputato, a seguito di giudizio abbreviato, è stato co

Le Sezioni Unite Civili della Corte di cassazione si sono pronunciate (Sent. n. 11287/2023) in tema di legittimazione del fallito a impugnare l’avviso di accertamento riguardante debiti fiscali insorti prima della dichiarazione di fallimento, in caso di inerzia del Curatore. Precisamente l’interv