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Il dirigente che stressa il sottoposto tanto da causargli un malanno mette nei guai l’azienda, tenuta al risarcimento del danno da straining. È quanto emerge dalla lettura della sentenza n. 29101/2023 della Corte di cassazione (Sez. L), pubblicata ieri. Nel caso esaminato, la Corte d’Appello di R

La Corte di cassazione ha recentemente affermato che «Il delitto di indebita compensazione di cui all'art. 10-quater d.lgs. 10 marzo 2000, n. 74, si perfeziona con la presentazione dell'ultimo modello F24 relativo all'anno interessato, sicché il profitto suscettibile di confisca, corrispondente alla

Quando il provvedimento che dispone il sequestro preventivo finalizzato alla confisca ricade su di un bene fungibile come il denaro, non viene meno l’obbligo di fornire una motivazione puntuale in merito al periculum in mora, ossia sulla sussistenza di elementi che rendono plausibile che esso verrà

In relazione ai tributi comunali, l’estinzione del processo, in ragione dell’adesione del contribuente alla definizione agevolata, può essere dichiarata anche in pendenza del termine entro cui l’Ente impositore può opporre il diniego. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 28447/2023 del

La notificazione dell’atto processuale risulta nulla quando la consegna è avvenuta a mani non del destinatario, ma di un altro soggetto, di cui, però, l'avviso di ricevimento non indica la qualità. È quanto emerge dalla lettura dell’ordinanza n. 28093/2023 della Corte di cassazione (Sez. II civ.), d

In tema di reati tributari, la società cancellata dal Registro delle imprese è tenuta a presentare la dichiarazione fiscale ove continui, in concreto, a esercitare attività produttive di redditi imponibili. L’omissione di tale adempimento configura il reato di cui all’art. 5 del D.lgs. n. 74/00 al r

Con la breve sentenza n. 40073/2023, depositata il 3 ottobre, la Corte di cassazione (Sez. I pen.) si è pronunciata sul limite alla confiscabilità dei beni “futuri”, in particolare, con riguardo al denaro pervenuto lecitamente sul conto corrente del reo in epoca successiva all’intervenuta irrevocabi

Nell’ambito della procedura di liquidazione dell’attivo fallimentare, è nullo per illiceità della causa l’accordo negoziale concluso prima della gara e volto ad assicurare condizioni di favore a uno dei partecipanti. Chiunque può notiziare il Giudice delegato di tale vizio, il quale ha il potere di

Nel processo tributario, quando il contribuente impugni il silenzio-rifiuto formatosi su una istanza di rimborso, costui deve dimostrare che, in punto di fatto, non sussiste alcuna delle ipotesi che legittimano il rifiuto, e l'Amministrazione finanziaria può, dal canto suo, difendersi «a tutto campo

In tema di processo tributario, a seguito della comunicazione di mancato accoglimento del reclamo, il termine per la costituzione in giudizio del ricorrente decorre dalla scadenza del periodo di sospensione di cui al comma 2, dell’art. 17-bis del D.lgs. n. 546/1992, anche qualora esso coincida con u