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Un Caf lo scorso anno ha presentato il Modello 730/2016 per conto di un proprio cliente riportando delle detrazioni in misura maggiore a quella effettivamente spettante al contribuente; da ciò è conseguito il pagamento di un’imposta Irpef inferiore a quelle effettivamente dovuta; essendosi configura

Cosa si intende per infedeltà del visto di conformità non ancora contestata?

Il D.L. 193/2016 è intervenuto anche in materia di visto di conformità infedele e dichiarazione rettificativa; quali sono nello specifico le novità?

Se il contribuente omette di comunicare redditi che porterebbero a una maggiore imposta a suo carico il professionista è tenuto comunque al pagamento della sanzione?

Quali sono le indicazioni contenute nel D.Lgs.175/2014 in merito alle responsabilità del Caf e del professionista che prestano assistenza fiscale al contribuente in caso di apposizione di un visto di conformità infedele?

Quali sono i termini di presentazione del Modello 730/2017. Vengono confermati quelli in vigore fino allo scorso anno?

Quali sono in sintesi le novità che i contribuenti troveranno nel prossimo Modello 730/2017?

Il Modello 730/2017, valido per dichiarare i redditi 2016, è stato approvato in via definitiva con Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 16.01.2017. Anche quest’anno, a partire dal 15 aprile, l’Agenzia renderà disponibili nell’area autenticata del proprio sito internet, i Modell

Premessa – Al via la campagna precompilata 2017, lo rende noto l’Agenzia delle Entrate con apposito comunicato stampa pubblicato ieri sul proprio sito istituzionale. Diverse le novità che riguarderanno i contribuenti per i quali è stata predisposta la dichiarazione precompilata. In particolare i con

Premessa – Visto di conformità sul 730 e controlli dell’Agenzia delle Entrate; sono questi i due elementi che hanno portato l’Agenzia delle Entrate ad accogliere la collaborazione con la Consulta Nazionale dei Caf ai fini dell’elaborazione di un documento “omnibus” così come definito dall’Agenzia st