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Sono un professionista nei cui confronti la Guardia di Finanza ha eseguito una verifica fiscale per gli anni dal 2011 al 2014, conclusa il 20 dicembre 2015. Per tutte le annualità, sulla base di un’indagine finanziaria, sono state constatate violazioni di infedele dichiarazione ai fini Iva, redditi

La nostra società (snc), per ragioni di scarsa liquidità, non ha versato l’acconto Iva, in scadenza lo scorso 27 dicembre. Può beneficiare delle nuove misure sanzionatorie ridotte se esegue il pagamento entro 90 giorni dalla predetta scadenza?

La nostra associazione sportiva, in regime legge 398/1991, non ha versato l’Iva relativa al III trimestre 2015. Può effettuare tale versamento in ravvedimento fruendo delle nuove misure sanzionatorie ridotte, in applicazione del favor rei?

Alla nostra società è stato notificato un avviso di accertamento relativo all’anno 2010 nello scorso mese di dicembre. L’avviso di accertamento consegue ad un questionario che l’Agenzia delle Entrate ci ha trasmesso ad aprile 2015 e a cui abbiamo risposto dopo venti giorni. Tuttavia l’ufficio non

A giugno 2015 ho ricevuto un avviso di accertamento relativo al 2010, per dichiarazione infedele ai fini Irpef, addizionale regionale e comunale, che non ho impugnato nei termini. Mi è stata notificata di recente la cartella di Equitalia con l’iscrizione a ruolo di tutte le somme indicate nell’avvis

A seguito notifica di avviso di accertamento relativo all’anno 2009 a dicembre 2014, abbiamo presentato ricorso nei termini e ora la questione è pendente innanzi alla Commissione Tributaria Provinciale. Poiché le misure sanzionatorie che l’ufficio ha irrogato nell’atto impugnato sono state ridotte

In data 22.12.2015 ho ricevuto, quale rappresentante legale di una srl, la notifica di un avviso di accertamento relativo all’anno 2010, per maggiore IRES e IRAP, dovuta al disconoscimento di alcuni costi. L’accertamento consegue ad una verifica fiscale della Guardia di Finanza conclusa nel 2014. L

Ho trasferito ad un mio familiare n. 2 libretti al portatore, ognuno con saldo pari a 900 euro. È stata violata la disciplina in tema di circolazione del contante?

A seguito delle novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2016 posso depositare su un libretto al portatore un importo superiore ad euro 1.000 (ma ovviamente inferiore ad euro 3.000)?

In data 15.12.2015 ho pagato un fornitore in contanti per euro 2.000. L’importo, pur ponendosi al di sopra del limite previsto dalla precedente disciplina, è al di sotto di quella prevista dal 01.01.2016. Il mio comportamento è sanzionabile?