Stando a un recente pronunciamento della Corte di Cassazione «”professionista” che svolge attività di consulenza fiscale, e che rileva ai fini della configurabilità dell'aggravante di cui all'art. 13-bis, comma 3, d.lgs. n. 74 del 2000, può essere anche colui che non è iscritto in un albo e non è provvisto di specifica abilitazione. E del resto, che vi siano professioni intellettuali per l'esercizio delle quali non è necessaria l'iscrizione in un albo risulta espressamente dagli artt. 2229 e 2231 cod. civ. Ne discende che anche il consulente aziendale, pur se non iscritto in uno specifico albo, qualora svolga professionalmente la sua attività, è qualificabile come «professionista» a norma della disposizione appena citata».
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Concorso aggravato in reati fiscali (295 kB)
Concorso aggravato in reati fiscali - Fiscal Sentenze n. 7 - 2022
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