In tema di reati tributari, il sequestro preventivo con finalità confisca ex art. 12-bis D.lgs. n. 74/00, avente a oggetto i soldi giacenti sui conti correnti della Società che ha tratto vantaggio dalla commissione dell’illecito da parte dei suoi amministratori, non può essere trasferito su un immobile di proprietà della stessa, perché tale operazione, non soltanto comporta la permuta di un bene d’immediata escussione con un diritto di proprietà non immediatamente convertibile in un valore corrispondente al profitto del reato, ma darebbe anche luogo a una non consentita confisca “per equivalente” al posto di quella “diretta” del profitto del reato fiscale.
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
-
Confisca. Denaro non sostituibile con immobile (245 kB)
Confisca. Denaro non sostituibile con immobile - Fiscal Sentenze n. 64 - 2020
€ 4,00
(prezzi IVA esclusa)
© Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata