Si configura il concorso tra i reati di cui agli artt. 2 e 3 del D.Lgs. n. 74 del 2000 quando nella stessa dichiarazione annuale siano indicate differenti tipologie di elementi passivi fittizi, sulla base, rispettivamente, dell’annotazione di fatture per operazioni inesistenti e dell’impiego di altri documenti diversamente rappresentativi di una falsa realtà contabile.
È quanto ha recentemente affermato la Quinta Sezione Penale della Corte di Cassazione.
Per sbloccare i contenuti,
Abbonati ora o acquistali singolarmente.
-
Dichiarazione fraudolenta. Doppio reato (248 kB)
Dichiarazione fraudolenta. Doppio reato - Giustizia e Sentenze n. 46 - 2018
€ 5,00
(prezzi IVA esclusa)
© Informati S.r.l. – Riproduzione Riservata